“Quella di oggi non sarà una Giornata internazionale della Donna come le altre. In questo momento, infatti, non possiamo non guardare alla terribile situazione che stanno vivendo le donne dell’Ucraina, con e senza disabilità, dopo un periodo di due anni segnato dalla pandemia, che ha messo a dura prova tutti, ma soprattutto le fasce più fragili della popolazione e tra queste proprio le donne”, dichiara il presidente della Federazione Italiana Superamento Handicap, Vincenzo Falabella.
E poi il presidente FISH ribadisce: “in questo senso l’impegno della Federazione è quotidiano e non guarda soltanto all’8 marzo. Il nostro impegno per informare e agire in maniera capillare sulle discriminazioni multiple e sugli atti di violenza che colpiscono le donne con disabilità avviene tutti i giorni. E in questa fase storica non può che rivolgersi anche a fornire tutto il supporto necessario alle donne che stanno vivendo in una situazione di guerra”.
Parole rilanciate dalla responsabile del gruppo donne e vice-presidente FISH, Silvia Cutrera che aggiunge: “nel nostro Paese ci sono ancora troppe barriere non soltanto fisiche, ma anche culturali, che ostacolano una piena e adeguata fruizione dei diritti delle donne con disabilità. Per questo alziamo la voce non soltanto per condannare le discriminazioni multiple e intersezionali che noi donne continuiamo a subire, ma anche per chiedere che i poteri pubblici adottino un’agenda politica inclusiva che abbracci la diversità delle donne senza eccezione alcuna”.
Prosegue Cutrera, ribadendo che “sono necessarie politiche di prevenzione, dato che le donne con disabilità sono maggiormente esposte al rischio di essere vittime di violenza e molestie sessuali e hanno spesso maggiori difficoltà a rivelare la violenza e a cercare aiuto”.
E ricordando, inoltre, tra gli appuntamenti di questi giorni a cui lei stessa parteciperà come relatrice, l’incontro organizzato insieme alla FISH Calabria, nel quadro di una rassegna di libri scritti o che raccontano di donne con disabilità, dedicata a Rita Barbuto, recentemente scomparsa, in ricordo del suo lungo impegno per i diritti umani. Infine, un evento on-line che si terrà l’11 marzo, durante il quale Cutrera presenterà i dati del rapporto VERA (Violence Emergence Recognition and Awareness), una indagine FISH sul fenomeno delle donne con disabilità che hanno subito violenza.
*Comunicato Stampa