27 membri a Palazzo Madama: entro domani alle 12 i nominativi
di Labparlamento
La Commissione speciale sugli atti urgenti del governo, che dovrebbe occuparsi del Def (l’esecutivo è tenuto ad emanare il Documento di economia e finanza entro il 10 aprile) e dei decreti legislativi pendenti (tra cui quelli in tema carceri) – in attesa che si formino le commissioni permanenti – si insedierà a Palazzo Madama mercoledì 4 aprile alle 15.00 per l’elezione dell’Ufficio di Presidenza.
A stabilirlo è stata, oggi, la Conferenza dei capigruppo del Senato. I gruppi parlamentari dovranno comunicare i nomi dei propri componenti entro domani mattina alle 12. In tutto, i membri della commissione dovranno essere 27, ripartiti in base proporzionale rispetto alla consistenza dei gruppi (9 dovrebbero andare al Movimento 5 stelle, 5 a Lega, 5 a Forza Italia, 4 al Pd, 2 a Fdi e uno sia al gruppo misto che al gruppo per le autonomie).
Stop alla Camera invece, dove la capigruppo ha rinviato la decisione in attesa di un rappresentante del governo. La Commissione speciale a Montecitorio dovrebbe essere composta da 40 membri come nella precedente legislatura.
Dovrà esaminare 19 atti pendenti del governo (sedici eredità della precedente legislatura e tre intervenuti dopo). La capigruppo della Camera tornerà a riunirsi la settimana prossima.
Commissioni speciali furono necessarie anche all’inizio della passata legislatura, nel 2013, quando fu necessario esaminare il Def prima della nascita del governo Letta (al Senato fu Filippo Bubbico a presiederla, mentre alla Camera fu Giancarlo Giorgetti).
Da segnalare che la creazione di questi organi potrebbe servire, tra l’altro, per l’esame di un eventuale decreto legge di proroga del Collegio dell’Arera, già oggetto di un allungamento dell’attività per l’ordinaria amministrazione fino al prossimo 11 aprile.
Per la costituzione delle commissioni permanenti e delle giunte, invece, sarà necessario attendere la formazione e il voto di fiducia al governo.