Articolo di S.C.
Dopo la lunga pausa estiva, sono ripartiti i lavori di Camera e Senato. La fine della settimana è stata segnata dalla scomparsa del Presidente Emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
I lavori di Montecitorio hanno visto l’approvazione del Rendiconto dello Stato per il 2015, testo che passa al Senato. L’Aula della Camera ha poi calendarizzato le votazioni sulle misure per la prevenzione e il contrasto del bullismo e del cyberbullismo il prossimo 20 settembre.
E’ stata calendarizzata anche la discussione sul provvedimento in materia di piccoli comuni, montagna e centri storici, approvato all’interno delle Commissioni congiunte Bilancio e Ambiente.
Su fronte delle Commissioni, la Trasporti ha ascoltato in audizione i rappresentanti di Istat nell’ambito dell’esame del DdL sulla disciplina delle piattaforme digitali per la sharing economy, mentre la Commissione Attività produttive ha iniziato l’esame dei provvedimenti recanti Disciplina delle procedure di amministrazione straordinaria delle grandi imprese e dei complessi di imprese in crisi.
In Commissione Ambiente si è svolta l’audizione del Ministro delle infrastrutture Graziano Delrio nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle politiche di prevenzione antisismica e sui modelli di ricostruzione.
Passando al Senato, l’Aula ha approvato il DdL in materia di editoria, testo che torna alla Camera. Le Commissioni riunite Industria e Territorio hanno iniziato l’esame dello schema di decreto legislativo recante individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), silenzio assenso e comunicazione e di definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti.
È entrato nel vivo il dibattito sullo schema di decreto legislativo contenente il testo unico sui servizi pubblici locali in Commissione Affari costituzionali di Camera e Senato.
Dal Consiglio dei Ministri arriva il sì alla linea ferroviaria Torino-Lione e alla fine del commissariamento della Sanità in Abruzzo. E’ stato poi approvato, in esame preliminare, il decreto legislativo di attuazione di un provvedimento Ue sulla realizzazione di un’infrastruttura per i combustibili alternativi.
Sulla data del referendum costituzionale si è espresso Matteo Renzi, dichiarando che verrà decisa dal Consiglio dei ministri del 26 settembre. Il Presidente del Consiglio ha anche dichiarato che su eventuali modifiche all’Italicum verranno interpellati i partiti di opposizione. Il voto dell’Aula della Camera sulla mozione di Sinistra Italiana che impegna il Governo a modificare l’Italicum è stato calendarizzato per il 21 settembre. Nel frattempo si attende l’udienza della Corte Costituzionale del 4 ottobre, durante la quale la Corte dovrebbe esprimersi sull’Italicum.