Lo spettacolo food incontramare: non è un gioco di parole, ma il nome del ristorante aperto nel 2014 tra le dune di Sabaudia da Gianluca Nalli. Due anni dopo il suo debutto, il ristorante viene ricompensato: è uno dei migliori dieci vista mare secondo Snap magazine.
Il 2019 è l’anno della mareggiata che spazza via la struttura di legno e con essa i sogni della famiglia unita che l’aveva costruita. Perché la famiglia Nalli è proprio questo, un gruppo caloroso di persone che, una generazione dopo l’altra, con i piedi nella sabbia c’è cresciuto; da nonna Graziella che nel lontano 1987 ha piantato il primo ombrellone, dando vita allo storico stabilimento suo omonimo, passando dai figli Kikó e Gianluca, mente e cuore degli eventi food e mondani, fino ad arrivare alla terza generazione, numerosissima.
Adesso, nonostante l’onda di sette metri che ha distrutto tutto non si può far altro che reinventarsi e andare avanti. Si mangia il pesce fresco del litorale con i tavoli sulla spiaggia e il suono del mare, vicinissimo, che fa da colonna sonora al pasto. Dopo l’estate inizieranno i lavori di ristrutturazione e da Natale Incontramare sarà pronto ad essere aperto tutto l’anno. È una rinascita, un nuovo 2014. Nel frattempo, però, arriva il 10 agosto, la notte delle stelle cadenti; i sognatori trascorrono questa serata rigorosamente a testa in su, con lo sguardo rivolto verso il cielo. Da Incontramare la “notte dei desideri” prende una forma più concreta con una cena speciale orchestrata dal vincitore di Masterchef 9, Antonio Lorenzon.
Prima di aggiudicarsi il primo posto sul podio del cooking show più noto d’Italia, Antonio si occupava di moda. “Ero un direttore creativo freelance e lavoravo per varie aziende; ora la passione per la cucina assorbe tutte le mie energie e lo stile l’ho portato in tavola”. Ma come è arrivato in un ristorante della Riviera di Ulisse vista mare e monte Circeo un veneto doc?
Ci racconta che l’unione è nata grazie ad una bellissima sintonia creata dopo la vittoria di Masterchef con Kikó Nalli, parrucchiere dei vip e ex concorrente del GF, che lo ha invitato come ospite d’onore per la serata. Antonio ci confida, poi, che il menu ideato per la competizione finale di Masterchef lo aveva dedicato al papà che non c’è più e che insieme alla nonna gli ha trasmesso l’amore per la cucina e per i risotti. È una storia di tradizioni tramandate e affetti quella di Antonio con la cucina che nel giro di due anni è diventata il suo lavoro a tempo pieno.
E i progetti per il futuro? Tanti e vari.
Dalla serie di 15 puntate sulle storie di cucina, all’apertura di un Elegance Room con Home restaurant per gli amanti di cene appartate ed esclusive nella città natale, Bassano del Grappa. Poi, entro il prossimo anno, c’è il pensiero di dare vita ad un locale tutto suo.
Che tipo di ristorante?
“Ancora ci sto riflettendo, ma una cosa è certa: deve essere raffinato ma non gourmet”. Antonio certamente ha il desidero di creare un posto che gli somigli, raffinato e spontaneo un po’ come ci dà l’impressione di essere lui.
Ma torniamo alla serata di San Lorenzo; è notte inoltrata, il cielo coperto non consente di vedere molte stelle, ma nessuno ha dato troppo peso a questo particolare perché la cena coordinata da Antonio e l’atmosfera hanno superato le aspettative. Questa notte dei desideri si conclude con il nostro Masterchef che si improvvisa cantante e anche se lo preferiamo sicuramente ai fornelli, il suo sorriso dolce e sincero riesce a far apprezzare anche l’esibizione canora. Gianluca e Kikó contemplano il successo del loro evento sempre con i piedi nella sabbia, la stessa che li accolti da ragazzini e dove continuano a tornare ora che non lo sono più.