Di seguito il testo del comunicato stampa con le iniziative intraprese dal Consiglio dei Ministri tenuti ieri.
GIUSTIZIA
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro della giustizia Marta Cartabia, ha deciso di apportare alcune modifiche al disegno di legge sull’ordinamento giudiziario e sulla composizione del Consiglio superiore della magistratura (CSM), già incardinato in Parlamento.
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PESTE SUINA
Misure urgenti per arrestare la diffusione della peste suina africana (PSA) (decreto-legge)
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per arrestare la diffusione della peste suina africana (PSA).
L’intervento mira alla eradicazione della peste suina africana nei cinghiali presenti sul territorio nazionale e a prevenirne la diffusione tra i suini d’allevamento, per assicurare la salvaguardia della sanità animale, del sistema produttivo nazionale e delle esportazioni.
Il testo attribuisce alle regioni il compito di predisporre, entro trenta giorni, il Piano regionale di interventi urgenti per la gestione, il controllo e l’eradicazione nella specie cinghiale e nei suini da allevamento della PSA, previo parere dell’ISPRA e del Centro di referenza nazionale per la peste suina, elaborato, in conformità al Piano nazionale. Al fine di assicurare il corretto e tempestivo svolgimento delle attività previste dai piani approvati, è prevista la nomina di un Commissario straordinario, il cui incarico è svolto a titolo gratuito, con il compito di coordinare le azioni di prevenzione poste in essere.
Il Commissario straordinario, in particolare, coordina i servizi veterinari delle aziende sanitarie locali competenti per territorio e verifica la regolarità dell’abbattimento e distruzione degli animali infetti e dello smaltimento delle carcasse di suini, nonché le procedure di disinfezione svolte sotto il controllo della ASL competente.
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ISTITUTI DI RICOVERO E CURA
Delega al governo per il riordino della disciplina degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, di cui al decreto legislativo 16 ottobre 2003, n. 288 (disegno di legge)
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un disegno di legge che delega il governo al riordino della disciplina degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS), di cui al decreto legislativo 16 ottobre 2003, n. 288.
Nell’ambito della “Missione 6 – Salute” del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) è prevista, entro il 2022, l’entrata in vigore di un decreto legislativo per il riordino della rete degli IRCCS al fine di rafforzare e migliorare il rapporto fra ricerca, innovazione e cure sanitarie.
Il disegno di legge approvato stabilisce i principi di delega volti al raggiungimento di questa milestone europea.
In particolare, saranno introdotti criteri e standard internazionali per il riconoscimento e la conferma del carattere scientifico di IRCCS, con la valutazione dell’impact factor, della complessità assistenziale e l’indice di citazione, per garantire la presenza di sole strutture di eccellenza. Saranno definite le modalità di individuazione di un bacino minimo di riferimento per ciascuna area tematica, per rendere la valutazione per l’attribuzione della qualifica IRCCS più coerente con le necessità dei diversi territori. Fra gli obiettivi, lo sviluppo delle potenzialità degli istituti e la valorizzazione dell’attività di trasferimento tecnologico.
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PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro per la pubblica amministrazione Renato Brunetta, ha deliberato l’approvazione del Programma statistico nazionale (PSN) e degli altri atti di programmazione della statistica ufficiale per il triennio 2020-2022, ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo 6 settembre 1989 n. 322.
Il PSN, predisposto dall’ISTAT, stabilisce le rilevazioni statistiche di interesse pubblico affidate al Sistema statistico nazionale, ha durata triennale ed è aggiornato annualmente con la stessa procedura seguita per la sua approvazione.
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CONTRATTI COLLETTIVI
Il Consiglio dei ministri ha autorizzato il Ministro per la pubblica amministrazione, Renato Brunetta, a esprimere il parere favorevole del governo sull’ipotesi di Contratto collettivo nazionale di lavoro del personale dell’Area dirigenziale della Presidenza del Consiglio dei ministri relativo al triennio 2016-2018, sottoscritta il 24 marzo 2021 dall’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN) e dalle confederazioni e organizzazioni sindacali di categoria rappresentative.
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NOMINE
Il Consiglio dei ministri ha deliberato:
- su proposta del Presidente Mario Draghi, acquisito il parere del Consiglio di Presidenza della Corte dei conti, la nomina a Consigliere della Corte del Generale di Corpo d’Armata dei carabinieri Ilio Ciceri, nell’ambito dell’aliquota dei posti riservati al Governo;
- su proposta del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, la nomina del Prefetto dott. Felice Colombrino a Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso.
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RICORSI ALLA CORTE COSTITUZIONALE
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, ha deliberato le seguenti determinazioni d’intervento in giudizi di legittimità costituzionale:
- giudizio promosso dalla regione Toscana avverso l’articolo 4, comma 1-septies, lettere a), b), ed e), e comma 1-novies del decreto-legge 10 settembre 2021 n. 121, recante “Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali”, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2021 n. 156;
- giudizio di legittimità costituzionale promosso dalla regione Friuli-Venezia Giulia avverso l’articolo 4, commi 1-septies, 1-octies e 1-novies del decreto-legge 10 settembre 2021, n. 121 recante “Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali”, come introdotti dalla legge 9 novembre 2021, n.156.