“Io sono preoccupato del fatto che Sud, Sud, Sud” ha detto il Sindaco di Milano Giuseppe Sala al governatore della Lombardia Fontana in un fuori onda, manifestando la sua preoccupazione in merito al fatto che il 40% delle riserve del Pnrr sarà destinato al Sud Italia.
“Le dichiarazioni di Giuseppe Sala non devono scandalizzare nessuno perché è ben noto che i politici del Nord Italia vogliono che il Sud Italia resti povero”, ha dichiarato Biagio Maimone, fondatore della corrente di pensiero Sudisti Italiani – Progetto di Vita per il Sud e nuovademocrazia.it, il quale ha affermato inoltre: “I politici del Nord Italia, già a partire da Mazzini e Cavour, hanno deciso che il Sud Italia dovesse rimanere povero, affinchè il Nord Italia diventasse più ricco. È evidente che il Sud Italia progredito e civilizzato possa divenire un problema per l’economia accentratrice del Nord Italia”.
“Giuseppe Sala non dice nulla di nuovo e conferma la posizione di coloro che vogliono il Nord Italia mall’avanguardia sul piano economico rispetto al Sud Italia.
Certo, non si può negare il pericolo che i soldi del PNRR finiscano nelle mani delle mafie attraverso la politica locale del Sud Italia. Relativamente a tale pericolo non è escluso che i politici del Nord Italia abbiano ragione”.
“La politica del Sud non è ‘santa‘ e, per tale motivo, il Ministro Carfagna deve ben monitorare la destinazione dei fondi, non solo preoccuparsi di rassicurare Sala affermando che il Sud Italia, se ricco, fa il bene anche del Nord Italia. Tuttavia in molti nutriamo il timore che le mafie, anche questa volta, possano fare bottino dei soldi destinati allo sviluppo dei territori del Sud Italia”.
*comunicato stampa