L’aula di Montecitorio ha votato ieri, giovedì 15 maggio, a favore dell’arresto del deputato del Pd Francantonio Genovese, accusato dai magistrati di truffa nell’ambito dei bandi siciliani per la formazione. Con 371 voti a favore e 39 contrari la Camera ha deciso con voto palese a favore del parere della Giunta delle autorizzazioni, confermando quanto preannunciato da Matteo Renzi. Ma la maggioranza si è spaccata con il Psi e Ncd che hanno invece votato contro l’autorizzazione a procedere. Dura la polemica con le opposizioni. Il Movimento 5 Stelle ha accusato il Pd di voler trasformare anche questo evento in un pretesto per fare campagna elettorale. Subito dopo il voto, il deputato messinese è rientrato in Sicilia da Roma è si è consegnato alle autorità penitenziarie dell’isola.