Come circoleranno, nei prossimi anni, le informazioni sulla salute dei cittadini europei, e come questi ultimi potranno controllare e utilizzare i propri dati sanitari grazie alla creazione di uno Spazio europeo dei dati sanitari (EHDS). Questo e altri temi saranno oggetto del dibattito che avrà luogo al CNEL il prossimo 15 novembre, con autorevoli esperti a confronto sulle sfide e sulle opportunità del mercato unico dei servizi e dei prodotti digitali in campo sanitario.
L’incontro, ideato e organizzato dalla CIU-Unionquadri insieme all’Ispettorato della sanità militare, al CNEL con il patrocinio del Comitato economico e sociale europeo, prenderà il via alle 9,30 con i saluti del Presidente del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro Prof. Tiziano Treu e del Vicepresidente Floriano Botta, insieme a quelli della Presidente della CIU-Unionquadri Gabriella Àncora.
Alle due tavole rotonde che seguiranno prenderanno parte rappresentanti di Istituzioni e Imprese. Per il CNEL il Dott. Francesco Riva, per il CESE il Prof. Maurizio Mensi, per il Parlamento europeo l’On. Luisa Regimenti, per il Garante privacy il Vicesegretario generale Dott. Claudio Filippi, per l’Ispettorato Generale della Sanità Militare il Ten. Col. Ferdinando Spagnolo, per l’Università di Tor Vergata il Prof. Vittorio Colizzi e per il Ministero della Salute il Direttore della Comunicazione Dott. Sergio Iavicoli. Per le imprese interverranno l’Ing. Giovanni Arcuri del Policlinico Gemelli, il Prof. Andrea Stazi di Google, il Dott. Ettore Russo di Anitec-Assinform, il Dott. Roberto Tartaglia Polcini di SeneGis Gi e l’Avv. Gianluca Pomante, DPO di Atlantica Digital SpA.
Il seminario si terrà presso la sede del CNEL a Roma a Villa Lublin e sarà trasmesso anche attraverso il canale streaming sul sito dello stesso CNEL.
Lo spazio europeo costituisce un ecosistema specifico per l’ambito medico che comprende strutture, regole, norme e pratiche comuni, insieme ad una struttura di gestione per dare ai cittadini un maggioreaccesso digitale ai propri dati sanitari e un maggiore controllo su tali informazioni, a livello nazionale ed europeo. La libera circolazione di tali dati in ambito UE favorirà un mercato unico per le cartelle cliniche elettroniche, i dispositivi medici ed i sistemi di intelligenza artificiale.
Lo Spazio europeo dei dati sanitari rappresenta un pilastro fondamentale per realizzare una Unione europea orientata alla salute, ed è il primo spazio comune dei dati nell’ambito della strategia europea, priorità della Commissione e parte integrante dell’Unione sanitaria europea. Tra gli obiettivi, quello di predisporre un sistema affidabile, sicuro ed efficiente per l’utilizzo dei dati sanitari a fini di ricerca e innovazione, necessario anche per elaborare politiche e interventi normativi che, come sottolineato anche dalla commissaria per la salute Stella Kyriakides, rappresentano “un vero tesoro per gli scienziati, gli innovatori e i decisori politici al lavoro sulle prossime terapie salvavita”.