Si è svolto il 7 novembre, presso la sala David Sassoli, alla presenza del Consigliere capitolino e della città metropolitana, On. Mariano Angelucci, Presidente della Commissione Turismo, Moda e Relazioni Internazionali, l’evento di presentazione della tre giorni dedicata al trentennale dell’associazione ESN.
Donna Giorgi, responsabile eventi di Erasmus Student Network (ESN) Italia, in occasione della sedicesima edizione dell’Incontro Culturale Erasmus, ha dichiarato: “Siamo giunti all’inaugurazione della 16ª edizione di questo evento. Ormai abbiamo appreso come organizzarlo e quali sono i suoi punti forti. Da oggi sono iniziati i city tour lungo il centro storico di Roma, organizzati da guide professionali per far conoscere i tesori culturali di Roma ai 1300 studenti e studentesse internazionali giunti nella Capitale per il nostro evento”. Fondato nel 2008, l’evento è divenuto una tradizione consolidata per celebrare i valori di unità, diversità e cooperazione interculturale che caratterizzano il programma Erasmus.
“I city tour – ha continuato – sono stati alternati a visite ad altri musei civici, concessi gratuitamente grazie al patrocinio di Roma Capitale ottenuto quest’anno. Sabato, abbiamo visitato l’Ara Pacis, i Mercati di Traiano e Villa Torlonia. Un punto forte dell’evento è stata la visita notturna ai Musei Capitolini, dove molti erano entusiasti di ammirare la famosissima Lupa di Roma”.
“Sabato pomeriggio – ha aggiunto – si è tenuta la Flag Parade, che ha avuto inizio a Piazza dell’Esquilino e si è conclusa all’Altare della Patria, durante la quale 1300 persone hanno sfilato lungo le strade di Roma, fiere dei colori del loro paese di provenienzama unite sotto la bandiera dell’Unione Europea e quella della cultura e dell’Erasmus”.
Gaia Tamasi, presidente di Erasmus Student Network (ESN) Italia, alla vigilia dell’inaugurazione della sedicesima edizione dell’Incontro Culturale Erasmus, ha dichiarato: “La recente strategia per l’internazionalizzazione dell’istruzione superiore in Italia ha messo il nostro Paese in una posizione favorevole. Come Erasmus Student Network Italia, ci siamo messi in prima linea per lavorare con le istituzioni, assicurandoci che le istanze degli studenti e delle studentesse internazionali vengano ascoltate affinché l’Italia resti una meta attrattiva e accessibile per chi desidera studiare nel nostro Paese”.
“Abbiamo continuato a lavorare – ha affermato Tamasi – sull’integrazione culturale degli studenti, sull’accessibilità ai programmi e sull’aumento degli strumenti per colmare le disparità tra studenti e studentesse. Quest’anno, in occasione del 30º anniversario dell’associazione Erasmus Student Network Italia, abbiamo consolidato rapporti con l’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire, il Consiglio Nazionale dei Giovani, il MUR e il MAECI per amplificare la voce degli studenti internazionali”.
Maria Salzano, dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire, ha dichiarato: “Il progetto Erasmus ha sempre mirato a obiettivi ambiziosi di cooperazione interistituzionale e internazionale tra gli istituti di istruzione superiore, rendendo le mobilità più inclusive, green e digitali. Siamo già impegnati per migliorare e rispondere alle esigenze di tutti gli studenti partecipanti ai progetti”.
“Nell’ambito dell’istruzione superiore – ha aggiunto – forniamo costantemente consulenza ai nostri istituti affinché possano attuare mobilità sempre più inclusive, rispondenti al mercato del lavoro, e siamo attenti alle esigenze degli studenti per il riconoscimento delle loro esperienze di mobilità”.
Salzano ha concluso affermando che “Erasmus rappresenta ormai una componente significativa dell’internazionalizzazione degli istituti, e l’Agenzia è tenuta a fornire supporto attraverso giornate formative e una campagna di comunicazione affinché tutti i nostri istituti possano essere parte attiva nello Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore, rendendo il sistema educativo europeo più attraente a livello internazionale”.
Il Dott. Skerdi Faria, fondatore e amministratore della clinica KEIT, che per il secondo anno consecutivo ha rivestito il ruolo di main sponsor dell’evento, si è dichiarato entusiasta e profondamente felice di essere parte di un’iniziativa così vibrante e coinvolgente. “È un’esperienza straordinaria trovarsi immersi in questa energia positiva, in questa grande festa di idee e culture che gli studenti di tutta Europa hanno portato a Roma“, ha affermato Faria, aggiungendo che il supporto della clinica KEIT rappresenta non solo un contributo alla comunità, ma anche un’opportunità per valorizzare l’entusiasmo e lo spirito di unità che caratterizzano i giovani partecipanti.