Negli ultimi anni Steinmann ha vissuto conflitti in tutti gli angoli della Terra, aggregandosi a eserciti, popolazioni e combattenti tra loro nemici: in Libano è stato tanto sul lato israeliano quanto su quello di Hezbollah; ha viaggiato sia per i territori in mano ad Assad sia in quelli abitati da ribelli jihadisti siriani; è andato nel Nagorno Karabakh durante i combattimenti e poi di nuovo dopo la fuga di massa degli armeni, osservando il ripopolamento di questa regione da parte degli azerbaigiani. Senza dimenticare il Donbass, dove è stato uno dei pochissimi giornalisti a seguire le truppe russe mentre attaccavano l’Ucraina.
Il nuovo libro, “Vite al Fronte, Donbass, Libano, Siria, Nagorno Karabakh”, sarà presentato sabato 22 marzo alle 14 all’Auditorium Parco della Musica, con Alberto Negri. Con una prosa avvincente libera da giudizi ideologici, conduce il lettore alla scoperta di aree inesplorate dai media, dando voce senza filtri a persone che lottano ogni giorno per la sopravvivenza, talvolta imbracciando loro stesse le armi.