Protezione civile, Povertà e Europa al centro della settimana parlamentare
Questa settimana il Parlamento ha approvato, in via definitiva, due provvedimenti molto attesi, che diventano legge: la riforma della protezione civile e la delega per il contrasto alla povertà.
L’Aula della Camera ha inoltre approvato, in seconda lettura, il DdL recante misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato, testo che torna in Senato.
Via libera da Montecitorio anche alle nuove disposizioni per la protezione dei testimoni di giustizia e di chi è in pericolo perché con uno di loro è parente o convive stabilmente. Il testo, che ora passa al Senato, scaturisce dalle indicazioni in materia elaborate dalla Commissione Antimafia, ed è stato approvato all’unanimità.
Sul fronte delle Commissioni, le riunite Affari costituzionali e Giustizia ha concluso l’esame del DL recante disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città.
Passando al Senato, era atteso in Aula questa settimana il DdL Concorrenza, che contrariamente alla calendarizzazione, è nuovamente slittato, forse al prossimo martedì (14 marzo). L’approdo in Aula non porterà comunque al licenziamento immediato del provvedimento. Il testo dovrebbe prima tornare in Commissione Industria, con la riapertura dei termini per la presentazione degli emendamenti e alcune modifiche già concordate tra relatori e Governo.
Palazzo Madama ha approvato la risoluzione relativa alle missioni internazionali delle Commissioni Esteri e Difesa.
Avviato nelle Commissioni Industria e Ambiente di Palazzo Madama l’esame dell’Atto Ue sulla Governance dell’Unione dell’energia, con l’obiettivo di istituire un quadro normativo integrato in materia.
E, sempre in ambito europeo, è stata ascoltata dalle commissioni Esteri, Difesa e Politiche Ue di Camera e Senato l’Alto rappresentante Ue Federica Mogherini.
Si segnala inoltre che, mercoledì prossimo, verrà votata al Senato la mozione di fiducia al Ministro Luca Lotti (sulla vicenda Consip), presentata dal Movimento 5 Stelle.
Restando in casa Pd, in vista del Congresso, sono state depositate le mozioni dei candidati Emiliano, Orlando e Renzi. Ricordiamo che Renzi, questo fine settimana, riunirà i suoi sostenitori al Lingotto di Torino, per discutere le linee programmatiche della sua candidatura.
Sul fronte degli equilibri pre-elettorali, si segnala che è in via di costituzione alla Camera un Gruppo parlamentare composto dai deputati di Possibile e Sinistra Italiana.
Entra in vigore, infine, il regolamento delle attività di lobbying varato dall’Ufficio di Presidenza della Camera.