Primo aumento dopo i cali degli ultimi anni. Gubitosi evidenzia il “cambiamento di cultura aziendale”. I commissari in audizione alla Camera
Alle 13 di oggi, presso la Sala del Mappamondo di Palazzo Montecitorio, le Commissioni Trasporti, Attività produttive e Lavoro della Camera hanno svolto l’audizione dei commissari di Alitalia Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari, in merito alle misure volte a fronteggiare gli effetti della crisi della società.
Nel corso dell’audizione Paleari ha affermato che “complessivamente abbiamo trovato un’azienda caratterizzata da una cospicua complessità da ogni punto di vista, di organizzazione, dei processi decisionali e del modo in cui si sta sul mercato. E un clima parecchio deteriorato nei rapporti con i dipendenti“. “Noi – ha continuato il Commissario – abbiamo cercato di intervenire su tutti i fronti”, precisando che “quest’anno per la prima volta i ricavi vedranno il segno più dopo il calo degli ultimi 3 anni“.
Il finanziamento pubblico di 850 milioni erogato ad Alitalia è “sostanzialmente intatto“ ha dichiarato Gubitosi. A ieri in cassa c’erano 849 milioni.
Sul fronte dei ricavi, Luigi Gubitosi ha affermato che nel periodo che va da giugno a ottobre si è registrata una crescita dell’1% (1,432 miliardi). Inoltre, il 2017 si dovrebbe chiudere con Ebitda positivo.
Insomma, risultati in miglioramento grazie all’azione dell’amministrazione straordinaria, che ha immediatamente messo mano ai costi del carburante e ai contratti di leasing anche se gli effetti positivi su questi ultimi si vedranno soprattutto il prossimo anno. Inoltre, ha proseguito Gubitosi, “abbiamo ripreso la Magnifica, che è un brand molto importante, abbiamo cercato di fare nuove rotte, con gli stessi aerei o addirittura meno“. Per la stagione 2018 Alitalia conta di riaprire la rotta per Johannesburg e quella per Nairobi, ha riferito l’ex dg della Rai, ponendo anche l’accento sul “cambiamento di cultura aziendale“ che si è perseguito. “Stiamo rivedendo il revenue management, siamo impegnati a digitalizzare l’azienda molto di più, da gennaio lanceremo il nuovo sito che sarà un portale del turismo e non solo una biglietteria“.
Con i sindacati, ha affermato il Commissario, “abbiamo un’ottima collaborazione“. Sul fronte del costo del lavoro, è stato poi ricordato l’accordo con le organizzazioni di categoria sulla cassa integrazione per 1.600 addetti.