L’esponente Ap batte Pagliari (Pd) con un inedito asse tra Mdp, Forza Italia, M5S e centristi. Ed è scontro
di LabParlamento
La Commissione Affari Costituzionali ha eletto Salvatore Torrisi come Presidente, carica che era rimasta vacante da dicembre 2016, quando Anna Finocchiaro è stata nominata Ministro per i rapporti con il Parlamento.
Il senatore di Alternativa Popolare è stato eletto al primo scrutinio (avvenuto a votazione segreta) con 16 voti, frutto di un’inedita convergenza tra M5S, Forza Italia, Mdp e centristi. L’esponente del Pd Giorgio Pagliari si è invece fermato, contro ogni previsione, a 11 consensi. I commissari di Ala non hanno partecipato al voto, in seguito al quale si è registrata anche una scheda bianca.
Siciliano, classe 1957, avvocato, già Vicepresidente della Commissione Affari costituzionali, della quale fa parte dal marzo 2014, è membro della Giunta per il regolamento, della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere e del Consiglio di garanzia.
Eletto al Senato con il PdL, ha aderito, sin dalla fondazione, al gruppo di Alfano, Nuovo Centrodestra, ora Alternativa Popolare.