Domani 27 ottobre avrà ufficialmente inizio la sessione di bilancio in Parlamento, nel momento in cui il presidente del Senato Pietro Grasso annuncerà ai Senatori l’avvenuta trasmissione, da parte del Governo, del Disegno di Legge Stabilità 2016. Il testo verrà subito assegnato alla Commissione Bilancio, che dovrà esprimere un parere preliminare prima di poter avviare l’esame del DdL in sede referente.
L’iter del provvedimento in quinta Commissione prevederà inizialmente lo svolgimento di un ciclo di audizioni sul testo. Come da prassi, verranno ascoltati tutti i principali attori del mondo economico-sociale italiano, oltre al ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan. Tuttavia, anche i lavori delle rimanenti Commissioni di Palazzo Madama (e un procedimento analogo avrà luogo in seguito a Montecitorio) saranno condizionate nei lavori dall’esame della Legge ex Finanziaria, poiché saranno tutte chiamate a esprimere un parere sul Disegno di Legge. Pertanto, non è da escludere che nel corso della sessione di bilancio l’iter di altri testi normativi possa subire significativi rallentamenti.
Contestualmente al DdL Stabilità 2016, verrà esaminato da Senato e Camera anche il DdL contenente le Previsioni di bilancio per il 2016 e il Bilancio pluriennale dello Stato per il triennio 2016-2018. Per entrambi i DdL, il Parlamento avrà tempo fino al 31 dicembre per approvare in via definitiva i testi e permetterne così l’entrata in vigore il 1° gennaio 2016.