Dazn, quando la toppa è stata peggiore del danno. Dopo i problemi tecnici che hanno impedito a tantissimi tifosi di assistere in TV e diretta streaming a Inter-Cagliari e Verona-Lazio, la piattaforma streaming ha diffuso un comunicato non proprio coraggioso in cui scaricava le cause del disservizio ad una società esterna ovvero Comcast Technology Solutions (CTS), partner anche di Sky. Una vera e propria caduta di stile.
In un ulteriore comunicato Dazn, ribadendo le colpe del fornitore che la stessa piattaforma ha scelto, che si è detto amareggiato “per quanto accaduto oggi sulla nostra. Siamo assolutamente consapevoli della grande responsabilità che abbiamo nei confronti di tutti i tifosi e dell’intero mondo dello sport”. Una grande responsabilità si fa per dire visto che alla prima occasione è stata scaricata.
Intanto non si placa l’ira dei tifosi anche sui social. In ogni caso Dazn ha promesso indennizzi per cercare di rimediare al disservizio che è stato comunque risolto: “Malgrado il problema si sia ora risolto, consapevoli dell’effetto che questa situazione ha avuto soprattutto sui tifosi, offriremo opportuni indennizzi, che saranno comunicati nei prossimi giorni, a coloro che hanno riscontrato anomalie durante le partite del pomeriggio”
Se l’obiettivo di Dazn è quello di rendere gli eventi e i contenuti sportivi premium accessibili ad un numero sempre maggiore di tifosi,la piattaforma dovrà impegnarsi di più in vista delle prossima stagioni, visto che la Lega di serie A ha deciso di assegnare i diritti tv alla piattaforma in streaming per i prossimi tre anni.