Sulla campagna vaccinale contro il COVID-19 in questi mesi gli scontri sono stati tantissimi e spesso con toni accesi e coloriti. Dati alla mano e dichiarazioni delle ultime ore da parte del commissario straordinario per l’emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, non è utopia ritenersi soddisfatti dell’andamento della campagna italica.
Partiamo dalla promessa mantenuta dal Generale: l’obiettivo iniziale era di arrivare a 500mila dosi somministrate al giorno. Ieri, il traguardo è stato raggiunto per il secondo giorno consecutivo. Numeri che fanno salire ad oltre 20milioni di dosi inoculate da inizio campagna, con un 23% della popolazione che ha ricevuto anche il richiamo.
Nel Lazio, la Regione dove la campagna sta proseguendo a passo più spedito, le dosi inoculate sono oltre 2milioni.
Un’Italia che procede a passo spedito, dunque, come dicevamo in premessa e che si spera, per l’economia nazionale, l’imprenditoria e ogni singolo cittadino, sia sulla strada giusta verso il ritorno alla normalità.
Nella giornata di ieri, domenica 2 maggio, il Generale Figliuolo, impegnato in una visita istituzionale al nuovo HUB di Porte di Roma, ha rilasciato quindi dichiarazioni più che confortanti, illustrando i prossimi obiettivi e quale sarà l’evolversi della campagna. Come sempre si procederà in base all’età. “Quando avremo messo in sicurezza gli over 65 si potrà aprire a tutte le classi di età”, ha detto Figliuolo. Non possiamo dunque escludere, che di questo passo, ben presto si possa giungere ad un’immunità di gregge tanto attesa e che potrebbe farci tornare alla libertà.