Crescono a circa 90 miliardi di euro le risorse mobilitate complessivamente da Sace a sostegno delle imprese italiane dall’inizio della crisi pandemica ad oggi. Un risultato straordinario in un contesto complesso, che sottolinea il ruolo sempre più cruciale giocato dal Gruppo SACE, tra trasformazione di processi e operatività e consolidamento di relazioni con imprese e mondo assicurativo-finanziario.
Le risorse mobilitate da Sace tra il 2020 e il 2021 si attestano a un livello ben superiore rispetto al periodo pre-pandemico, confermando la strategicità della rinnovata missione di Sace a supporto dell’intero tessuto imprenditoriale italiano, con un particolare focus sulle PMI.
Un impegno, quello di SACE, che si è tradotto concretamente in un impatto positivo sull’economia del Paese: oltre 1 milione di posti di lavoro sostenuti, 215 miliardi di euro sul valore della produzione e 80 miliardi di euro sul valore aggiunto. Questi i risultati dell’ “effetto SACE” sul tessuto economico italiano, elaborati dall’Ufficio Studi di SACE sulla base di metodologie di stime di impatto che tengono conto sia degli impatti diretti sulle imprese beneficiarie, sia degli effetti indiretti sulla filiera a monte e a valle e sull’indotto.
“Gli ultimi due anni hanno portato grandi cambiamenti per SACE e per la sua missione a supporto delle imprese – ha dichiarato Pierfrancesco Latini, Amministratore delegato di Sace– Cambiamenti che ci hanno reso a tutti gli effetti un’istituzione a supporto dello sviluppo del Sistema Paese. È proprio attraverso le nuove linee operative che Sace gioca un ruolo importante a sostegno del rilancio economico del Paese e della transizione ecologica delle nostre imprese, a supporto del PNRR e dell’attuazione del Green New Deal. Questo, però, è stato fatto continuando nella nostra vocazione iniziale di supporto all’export e all’internazionalizzazione. Ed è quindi con orgoglio che comunichiamo questi risultati, frutto del costante impegno profuso da tutte le persone e strutture di Sace, con un gioco di squadra insieme ad altre Istituzioni, sistema bancario e imprese a sostegno del rilancio del Paese”.
Nell’ultimo biennio, le attività di export e internazionalizzazione, operatività storica e tradizionale di Sace, sono state consolidate grazie al rafforzamento delle sinergie con il mondo associativo, il sistema finanziario e le altre istituzioni del Sistema Paese specializzate nel sostegno alle imprese sui mercati esteri. Tutto questo si è concretizzato in circa 52 miliardi di euro di risorse mobilitate a sostegno delle attività delle imprese italiane sui mercati esteri che hanno potuto contare su un’ampia offerta di soluzioni assicurativo-finanziarie – a cui Sace ha affiancato anche una serie di iniziative di accompagnamento, dedicate soprattutto alle PMI, per consentire un approccio più strutturato e consapevole all’export. Nel solo 2021, sono circa 23mila le aziende che hanno scelto il Gruppo Sace per crescere sui mercati esteri, il 90% delle quali PMI. Questa maggiore focalizzazione verso il segmento delle piccole e medie imprese si riflette anche nel portafoglio operazioni di Sace sempre più diversificato in termini di controparti e settori.
All’operatività tradizionale a supporto dell’export e dell’internazionalizzazione, si sono aggiunti, nel corso del 2020, i nuovi mandati che hanno determinato un ampliamento dell’operatività di SACE anche sul mercato domestico sia in una logica emergenziale sia in una logica strutturale.
Attraverso Garanzia Italia, lo strumento emergenziale dedicato al supporto della liquidità delle imprese danneggiate dal Covid-19, Sace ha mobilitato risorse per oltre 32 miliardi di euro da inizio pandemia sostenendo l’intero tessuto imprenditoriale italiano. Nell’ambito del Green New Deal e a sostegno della transizione energetica del Paese, Sace ha mobilitato inoltre circa 3 miliardi di euro attraverso le sue Garanzie Green a supporto di progetti di economia circolare, mobilità sostenibile, riconversione di processi industriali ed efficientamento energetico.
Queste nuove missioni hanno determinato una vera e propria trasformazione del ruolo di Sace a sostegno del Sistema Paese, che si è concretizzata nella messa a terra, in pochissimo tempo, di nuovi processi e prodotti per rispondere rapidamente alle esigenze delle imprese italiane.
Una missione sempre più trasversale, quindi, che spazia dal sostegno alle aziende sui mercati internazionali, a supporto per la crescita sul mercato domestico nella fase di emergenza e di ripartenza del Paese e a cui hanno contribuito tutte le società del Gruppo Sace, guidato da Pierfrancesco Latini. Un ruolo, quello di Sace, che assumerà una valenza ancora più importante in vista dell’attuazione e dello sviluppo dei progetti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, soprattutto in materia di infrastrutture – fisiche e digitali – e green.