Dopo 4 anni di stop, complice anche il Covid, torna Motodays, la manifestazione dedicata alle due ruote che si svolgerà dall’8 al 10 marzo presso la Fiera di Roma. Ci sarà la possibilità di fare esperienze di guida, interazione, formazione, esposizione e intrattenimento.
L’area espositiva di Motodays 2024 ospiterà novità e anteprime, per una appassionante panoramica delle proposte più interessanti dei principali brand delle due ruote tra cui: Honda, Yamaha, Ducati, Benelli, Sym, Royal Enfield, Wottan, Keeway, VMoto VOGE, CFMOTO, Suzuki, Husqvarna.
In Fiera Roma si potranno trovare i modelli nuovi di moto e scooter, già in prova all’interno di “Riding Experience”, l’area test esterna dove poterli provare. Si potrà inoltre partecipare al “Tester Day” della rivista Motociclismo, che consentirà, previa iscrizione, di provare diverse moto dello stesso segmento.
Motodays si svolgerà in un periodo particolarmente positivo per il settore delle Moto, infatti secondo quanto pubblicato da motosciclismo.it, a febbraio 2024 le vendite sono aumentate del 19,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, dopo il dato leggermente negativo (-1,1%) di gennaio 2024 sempre rispetto allo stesso mese del 2023.
Al contrario si conferma il trend negativo del “mercato elettrico” (-16,86%) rispetto a febbraio 2023, anche se in leggera ripresa grazie agli incentivi statali.
Il 2023 si è chiuso con il predominio di Honda che ha fatto registrare una crescita complessiva del +52,4% rispetto al 2022 grazie a un +45,8% per gli scooter e un +88,1% per le moto. Solamente il segmento scooter della casa giapponese con 60.650 modelli immatricolati, vale il 35% di quota di mercato. Prosegue nel 2024 la leadership nel mercato da parte di Honda, sempre con il segmento scooter, anche se al 4° si piazza Benelli nel segmento Enduro.
La mobilità sostenibile, avrà uno spazio dedicato a Motodays. Presso il padiglione 3 (ribattezzato Cooltra Arena) infatti ci sarà uno lo spazio dedicato agli approfondimenti sulle tematiche più attuali di urban mobility e transizione ecologica, realizzato in collaborazione con la società spagnola Cooltra. Ci saranno oltre 25 speaker che (Da Terravision a Dekra, da Roma Capitale alle aziende dell’industria motociclistica) prenderanno parte ai talk, durante i quali verranno trattati vari temi nell’ambito dell’innovazione, della sostenibilità passando per il welfare, le infrastrutture, l’educazione stradale, i servizi a imprese e cittadini.
Ci sarà anche l’occasione per far luce sul settore della mobilità in sharing, un settore in costante crescita, che, in Europa, ha visto una crescita esponenziale negli ultimi 4 anni. Secondo il report Fluctuo, azienda leader specializzata nei dati più completi e accurati del mercato della mobilità condivisa, da 241.000 veicoli (bici, scooter e monopattini) e 110 milioni di noleggi del 2020 la mobilità condivisa è passata ai 681.000 veicoli e 364 milioni di noleggi del 2023. Per quanto riguarda il numero di veicoli l’Italia nel 2023 si posiziona al terzo posto nella classifica europea, dopo Germania e Francia con 83.000 veicoli in sharing. Nello sharing degli scooter l’Italia è al terzo posto, dopo i Paesi Bassi e la Spagna, con 5.000 veicoli. Mentre nello sharing di bici l’Italia, sempre nel 2023, registra 41.000 veicoli condivisi, attestandosi il primo posto nella classifica europea.
Il denso calendario che caratterizza questa edizione di Motodays 2024 prevede inoltre: il giorno 8 appuntamento della Mototerapia ad accompagnare Vanni, Max e tutti i rider saranno oltre 100 ragazzi disabili, che potranno provare l’ebbrezza della moto; in occasione della giornata internazionale dei diritti delle donne, Motodays riserva un evento intero alle motocicliste, che si chiamerà “Motociclista Sostantivo Femminile”, iniziativa patrocinata da Sport & Salute; la 1000 Curve e Etruria Discovering. Con un’area espositiva e alcune attività nelle aree esterne, a Motodays sarà presente, con tutte le sue molteplici anime, la Federazione Motociclistica Italiana.
Il tutto a poche ore dall’inizio della nuova stagione del Motomondiale con il campione in carica Francesco Bagnaia.