Nota informativa Mise dopo l’annuncio del ministro Calenda
Di LabParlamento
“Sono in corso gli ultimi adempimenti, che potranno essere completati nei prossimi giorni”. Il Mise ha pubblicato una nota informativa sulla situazione dell’iter per la localizzazione del deposito nucleare, dopo che il ministro, Carlo Calenda, aveva annunciato ormai in arrivo la CNAPI. La carta, si ricorda tra l’altro, è predisposta dalla Sogin e dopo la validazione da parte di Ispra, su nulla osta dei Ministeri, la stessa Sogin subito dopo avvia la consultazione pubblica. La pubblicazione della CNAPI non è un atto discrezionale del Governo ma il termine di un lungo processo tecnico. L’iter per la realizzazione del Deposito è presidiato, a sua volta, di verifiche e requisiti molto stringenti ed ha tutte le garanzie per un’ampia partecipazione pubblica.
Il Deposito Nazionale, aggiunge la nota, è una struttura necessaria per il Paese dal momento che, una volta realizzata, consentirà di gestire in modo più sicuro, razionale e controllato i rifiuti radioattivi in Italia. Il deposito è inoltre previsto anche per il rientro in Italia dei rifiuti radioattivi derivanti dal riprocessamento del combustibile nucleare all’estero, rispettando così gli impegni assunti dal Governo italiano.
Il ritardo nell’avvio dell’iter rallenta la razionalizzazione della gestione dei rifiuti radioattivi, aumenta il costo per il sistema (a carico delle bollette elettriche, per la parte connesse alle ex centrali nucleari) e ritarda la liberazione delle aree attualmente sedi di depositi temporanei.