Startup innovative e femminili, numero di addetti e produttività alla base della superiorità meneghina
di Valentina Magri
La rivalità tra la capitale politica (Roma) e quella economica dell’Italia (Milano) è risaputa. Ma sotto quali aspetti le imprese meneghine sono migliori rispetto a quelle capitoline?
Mettiamo a confronto i dati del 2017 delle Camere di Commercio di Roma e Milano.
Nel 2017, il saldo tra imprese aperte e chiuse è positivo a Milano (+5.464), con un tasso di crescita dell’1,5% rispetto al 2016. Anche a Roma il saldo è stato positivo (+ 8.709) e in crescita rispetto all’anno precedente (+1,79%). Due punti a favore di Roma: il saldo e il tasso di crescita maggiori.
Le forme giuridiche più diffuse a Milano sono imprese individuali (42%) e società di capitali (40%). A Roma la situazione è capovolta: prevalgono le società di capitale (47%), seguite dalle imprese individuali (37,7%).
Se guardiamo alle startup innovative, Milano detiene il primato nazionale, con 1.400 aziende, contro le 868 di Roma. Vanta un primato anche per startup innovative femminili (168 su circa 1.200, pari al 14,1% a livello nazionale), seguita da Roma (10,6%). Due punti per Milano.
Milano batte però Roma per numero di addetti: 2,1 milioni, pari al 12,4% del dato nazionale, in crescita del 6% sull’anno precedente, mentre a Roma i lavoratori sono pari a 1,5 milioni, per una quota di mercato del 9,1%.
Fin qui, abbiamo confrontato le caratteristiche delle imprese. Ma quanto sono produttive?
Vince Milano, e non sono contro Roma, ma contro tutte le città italiane. Lo rileva l’Istat nel suo rapporto “Risultati economici delle imprese a livello territoriale”, diffuso nel giugno scorso.
Secondo l’Istituto Nazionale di Statistica, Milano è al primo posto nella graduatoria della produttività apparente del lavoro, con un valore medio pari a 70,5 mila euro per addetto: superiore di una volta e mezza alla media italiana. Roma è solo quinta in classifica, con 57,1 mila euro per addetto. Un punto per Milano per la produttività.
Riassumendo, nel “derby delle imprese”, Milano batte Roma 4-3 per startup innovative, startup innovative femminili, numero di addetti e produttività. I tre punti a favore di Roma arrivano invece da imprese attive, tasso di crescita del numero di aziende e saldo delle imprese.