Il primo battesimo del governo Draghi si terrà questa mattina alle ore 10 a Palazzo Madama, con le comunicazioni del Presidente del Consiglio che illustrerà ai senatori le linee programmatiche dell’esecutivo.
Un intervento che da calendario dovrebbe durare circa un’ora e trenta. A seguire l’ex governatore della Bce si recherà alla Camera per depositare le linee programmatiche e poi far ritorno in Senato dove dalle 12.30 alle 15.30 è prevista una discussione che si presuppone, vista la larghissima maggioranza, durerà anche meno.
La giornata in Senato sarà allietata da ben due interventi di sanificazione (alle 15.30 e alle 19). Dalle 20 alle 22 è prevista la replica di Draghi e dalle 22 la tradizionale chiama per il voto di fiducia. Una giornata che si preannuncia senza particolari sussulti per quello che, come raccontato nel dossier di LabParlamento, è il quindicesimo governo del presidente della Repubblica, forse il più ampio per adesione parlamentare, sostenuto dall’intero arco costituzionale ad eccezione della destra rappresentata dal Fratelli d’Italia, in un governo dove, nonostante le attese, la percentuale di tecnici è molto bassa (appena 8 su 23), mentre la rappresentanza dei partiti è forte.