Con la pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale sono aperti i termini per la presentazione delle domande a valere sul nuovo Fondo Kyoto, destinato alla riqualificazione energetica delle scuole, delle strutture sanitarie e degli impianti sportivi di proprietà pubblica.
Il Fondo concede finanziamenti a tasso agevolato (0,25% di interesse, durata massima 20 anni) per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico ed idrico che consentano un miglioramento nel parametro di efficienza energetica dell’edificio di almeno due classi energetiche. Il finanziamento massimo che si può richiedere per singolo edificio è di due milioni di euro. Possono accedere ai prestiti i soggetti pubblici proprietari degli edifici.
Le domande di ammissione al bando devono essere compilate attraverso il portale informatico messo a disposizione dalla Cassa Depositi e Prestiti (soggetto gestore del Fondo) e inoltrate a mezzo PEC ai seguenti indirizzi: fondokyoto@pec.minambiente.it e cdpspa@pec.cdp.it .
E’ bene ricordare che oggi almeno il 35% degli edifici in tutto il vecchio continente ha oltre 50 anni di vita: migliorando l’efficienza energetica degli edifici, il consumo totale di energia potrebbe ridursi del 5-6% e si potrebbe conseguire un taglio delle emissioni di CO2 del 5% in Europa.
Ecco perché l’efficienza energetica è da considerarsi una priorità strategica per l’Unione: è fondamentale per conseguire un approvvigionamento energetico sostenibile, per ridurre le emissioni di gas a effetto serra (tra cui CO2 e metano), per migliorare la sicurezza energetica e ridurre i costi delle importazioni, ma anche per promuovere la competitività dei Paesi europei sui mercati globali.