Sia alla Camera che al Senato parere favorevole sull’attuazione dell’art. 19 della Legge Europea 2017
Sono arrivati, a distanza di una settimana dalla trasmissione dell’atto in Parlamento, i pareri delle Commissioni competenti sul Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico attuativo delle disposizioni della Legge Europea 2017 sugli energivori.
Durante la giornata di ieri, sia la Commissione Attività produttive della Camera che la Commissione Industria del Senato hanno dato l’ok con osservazioni al DM (a differenza di quanto avviene per le condizioni, le osservazioni non vincolano il Governo a tenerne conto), accogliendo le proposte dei relatori Gianluca Benamati e Salvatore Tomaselli, entrambi esponenti del Partito Democratico.
Nel parere adottato a Montecitorio si dà il via libera al Decreto del Mise, purché il Governo valuti il rafforzamento della verifica del rispetto degli obblighi di diagnosi energetica da parte delle imprese energivore e consideri di ridurre l’ammontare complessivo delle agevolazioni per le aziende esposte alla concorrenza internazionale. Per quanto riguarda il testo approvato a Palazzo Madama, tra le 5 osservazioni figurano gli inviti all’Esecutivo a studiare la possibilità di condizionare gli incentivi alla realizzazione di investimenti in tecnologie per l’autoconsumo da Fer e a riconsiderare il meccanismo di monitoraggio delle nuove norme da parte dell’Aeegsi, alla luce del recente rinvio della riforma delle tariffe elettriche.
A questo punto, la parola fine sulla questione verrà posta dal Ministero dello Sviluppo Economico, che dovrà mettere a punto la versione definitiva del Decreto sugli energivori, prima della pubblicazione dell’atto in Gazzetta Ufficiale.