Maggioranza gialloblu: “dialogo con la Federazione Russa”. Elezioni in agenda per CSM e Corte Costituzionale. La Lega Governa in Val d’Aosta, M5S si spacca a Torino
Esteri: verso il Consiglio Europeo
Il Consiglio Europeo in cui si dovrà discutere, tra l’altro, della riforma del trattato di Dublino, e dove l’Italia presenterà tutta una serie di proposte, inclusa quella di costituire degli hotspot nei paesi di origine, è ormai alle porte. In vista dell’occasione, come da prassi, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha infatti riunito oggi al Quirinale il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il Ministro dell’Interno Matteo Salvini, il Ministro dello Sviluppo Economico del Lavoro e delle Politiche Sociali Luigi Di Maio, il Ministro degli Affari Esteri Enzo Moavero Milanesi, il Ministro dell’Economia Giovanni Tria, il Ministro della Difesa Elisabetta Trenta, il Ministro per gli Affari Europei Paolo Savona, e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Giancarlo Giorgetti.
In merito al vertice europeo, il premier Conte ha anche svolto le comunicazioni del Governo sia alla Camera sia al Senato. Tra le priorità emerse, la costituzione di un’Europa più giusta ed equa.
Stando a quanto dichiarato dal ministro Savona, con il suo operato “Il governo sta scrivendo una nuova storia conducendo una battaglia civile“, e ha poi aggiunto che noi italiani, “Dobbiamo districarci dal contingente delle proposte in discussione nelle sedi comunitarie per integrarle con la nostra visione del futuro”.
Inoltre, sempre in ambito delle relazioni internazionali, da segnalare che nella risoluzione presentata da M5S e Lega alla Camera dopo le comunicazioni del premier Conte, si fa riferimento alla necessità di “agire in sede Ue affinché si dilatino spazi di collaborazione e dialogo con la Federazione russa, ad esempio prospettando una rimodulazione delle sanzioni”.
Giustizia: i pezzi mancanti
Nella giornata di oggi si è riunito il Consiglio Superiore della Magistratura, presente anche il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede che, in tema dell’impegno dei magistrati in politica ha dichiarato di voler impedire che un magistrato, che abbia svolto incarichi politici elettivi, “possa tornare a svolgere il ruolo di magistrato inquirente o giudicante. Dobbiamo garantire un maggiore consolidamento dei principi di autonomia, imparzialità e terzietà della magistratura”.
E in merito all’elezione degli otto componenti del Consiglio superiore della magistratura e di un giudice della Corte Costituzionale, la conferenza dei capigruppo a Montecitorio ha deciso che il Parlamento tornerà a riunirsi in seduta comune Giovedì 19 luglio alle 14:30.
Camera dei deputati: stop ai vitalizi
Sull’abolizione dei vitalizi, tema caro ai Cinque Stelle fin da prima del loro ingresso in parlamento, oggi è partito ufficialmente l’hashtag #togliamoiprivilegi. Il Presidente della Camera dei deputati Roberto Fico ha infatti presentato all’Ufficio di Presidenza di Montecitorio la delibera per il superamento dei vitalizi degli ex deputati che verrà votata dall’Aula tra il 9 ed il 13 luglio; (gli emendamenti potranno essere presentati entro giovedì).
Stando a quanto si apprende, il risparmio per la Camera sarebbe di circa 40mln di euro. Contro questa proposta, l’Associazione degli ex parlamentari, con la minaccia di un’azione civile ed amministrativa per danni alla quale risponderebbero personalmente e patrimonialmente tutti i componenti dell’ufficio di Presidenza.
“Con la delibera sui vitalizi il M5S archivia definitivamente la Seconda Repubblica. È la fine della casta, inizia l’era dell’equità. Per i cittadini è una vittoria senza precedenti. Ora tutto è possibile: il cambiamento è inarrestabile”. Lo scrive su Twitter il ministro per i Rapporti con il Parlamento e la Democrazia Diretta Riccardo Fraccaro, nonché colui che ha curato in prima persona la stesura del testo in questione quando ha ricoperto, nelle prime settimane di legislatura, il ruolo di Questore.
Anche secondo il capo politico del MoVimento, quella di “Oggi è una giornata storica”.
La conferenza dei capigruppo ha poi stabilito che lunedì 23 luglio avrà luogo la discussione generale sul conto consuntivo e del bilancio della Camera.
L’On. Francesco Lollobrigida è il nuovo capogruppo dei deputati di Fratelli d’Italia. Il ruolo era in precedenza di Fabio Rampelli, ora Vicepresidente della Camera
Amministrazioni locali: la Lega governa la Val d’Aosta
Con l’avv. Nicoletta Spelgatti, per la prima volta nella storia la Lega si assicura (oltre a Veneto e Lombardia) anche la Presidenza della Regione Autonoma della Val d’Aosta.
Seconda per preferenze alle ultime elezioni, Spelgatti è alla guida di una coalizione che comprende gli autonomisti di Stella alpina-Pnv, Alpe e Mouv.
Per quanto riguarda l’amministrazione di M5S a Torino, sul nodo ancora aperto della candidatura del capoluogo piemontese alle Olimpiadi invernali del 2026, la maggioranza del Sindaco Chiara Appendino non è affatto compatta, e continua a perdere numeri. Troppi, a detta di alcuni consiglieri comunali, gli impatti negativi dell’evento del 2006. Tra questi anche la Consigliera Daniela Albano che in un tweet aveva invitato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli (M5S) a non appoggiare la candidatura di Torino: “fai un salto a #Torino a verificare lo scempio ambientale ed economico lasciato da To2006”, così la Albano sui social.