Sono stati pubblicati, il 27 febbraio scorso, gli avvisi pubblici di Fondo Conoscenza, avente ad oggetto il finanziamento di piani formativi aziendali, territoriali e settoriali finalizzati a sostenere la formazione in ingresso, l’aggiornamento, la ri/qualificazione e la riconversione delle competenze professionali dei lavoratori dipendenti delle aziende aderenti.
I nuovi strumenti di finanziamento che il Fondo mette a disposizione per le aziende italiane, per un valore di oltre 4,5 milioni di euro per gli avvisi appena pubblicati e in corso di pubblicazione, sono pensati per affrontare al meglio le sfide del mercato del lavoro.
Fondo Conoscenza nasce dall’intesa tra la Federazione Nazionale Autonoma Piccoli Imprenditori (Fenapi) e CIU Unionquadri.
Il Fondo promuove e finanzia piani formativi finalizzati all’acquisizione e allo sviluppo delle competenze professionali dei lavoratori. Il bando pubblicato nei giorni scorsi è soltanto l’ultimo di una serie di misure finalizzate a mettere a disposizione, attraverso strumenti di erogazione innovativi ed efficaci, risorse per il finanziamento di piani formativicon l’obiettivo di aggiornare, qualificare e adeguare le competenze dei lavoratori dipendenti delle aziende aderenti.
“Con la pubblicazione di questi bandi prosegue l’impegno di CIU Unionquadri e Fenapi per la formazione finanziata delle aziende aderenti” ha dichiarato, a margine dell’evento di presentazione il 2 marzo scorso Gabriella Àncora, Presidente nazionale di CIU Unionquadri, la Confederazione sindacale che tutela i quadri nel settore privato e pubblico, ma anche i ricercatori, i professionisti dipendenti ed il mondo delle professioni intellettuali, presente al CNEL e al Comitato Economico e Sociale Europeo – CESE.
“Grazie alla sinergia tra Fenapi e CIU Unionquadri, i bandi rappresentano una reale opportunità per le imprese di qualsiasi dimensione o settore produttivo, e si distinguono da sempre per i tempi brevi di approvazione e per le procedure di gestione semplificate cosa che, in un contesto aziendale, è molto importante” ha continuato Àncora. Il Fondo prevede l’utilizzo di strumenti flessibili quali l’erogazione della formazione a distanza, voucher per micro-imprese e studi professionali.
Nel 2023, anno europeo delle competenze, Fondo Conoscenza punta al finanziamento di piani formativi attenti ai reali fabbisogni dei dipendenti in termini di acquisizione e aggiornamento, alla competitività nei sistemi territoriali di imprese, con attenzione alla transizione digitale e alla sostenibilità ambientale. Il Fondo, in linea con la sua mission, promuove interventi di welfare aziendale e conciliazione vita-lavoro, essendo esso anche certificato per la parità di genere.