Fedeli: sfide inedite per le comunità scientifiche. Creato gruppo di lavoro
Al centro dei due giorni di lavoro del G7 Scienza, svoltosi alla Venaria di Torino, i temi della formazione delle ricercatrici e dei ricercatori, i meccanismi di finanziamento della ricerca, le politiche per la scienza e le infrastrutture per la ricerca globale.
Durante la dichiarazione finale la ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, ha dichiarato che “le sfide globali della quarta rivoluzione industriale e i cambiamenti in atto pongono alle comunità scientifiche, sfide inedite e rilevantissime. Dobbiamo renderci conto che la quarta rivoluzione industriale, di cui stiamo parlando in questi giorni, non è una rivoluzione tecnologica, è una rivoluzione sociale“.
A guidare la rivoluzione è proprio la ricerca, il cui ruolo non è mai stato “così dirompente come nei tempi in cui viviamo“, dal momento che ci troviamo in un momento storico caratterizzato da una “convergenza non pianificata nell’evoluzione di diversi campi di conoscenza, dall’intelligenza artificiale in tutte le sue espressioni, alle nanotecnologie e ai nuovi materiali, genetica e scienze della vita, e vari ambiti legati all’Ict, tra cui big data e scienze dei dati“. In questi campi – sottolinea la Ministra – “le donne dovranno avere un ruolo determinante. Nella formazione e nell’imprenditorialità scientifica. Studieremo formule per la promozione di questo aspetto. Crediamo in una scienza sempre più aperta e condivisa”.
Diversi dovranno essere anche i modelli di finanziamento alla ricerca: più coordinamento tra investimenti pubblici e privati, “ma anche sostegni di tipo filantropico, capaci di affrontare i temi sull’innovazione della ricerca, in particolare in campo sociale”.
Un G7 positivo in cui, ha proseguito Valeria Fedeli, si è verificata una “straordinaria convergenza di impegno e di visione, oltre che di azioni concrete”. Fra gli impegni c’è l’istituzione di un Gruppo di lavoro Scienza focalizzato sul “Finanziamento della ricerca per la crescita inclusiva”. Operando anche in collaborazione con l’Ocse, il Gruppo mapperà e monitorerà le politiche dei membri del G7 e dell’Ue, con l’obiettivo di cercare potenziali sinergie nelle collaborazioni tra pubblico e privato.
Leggi la dichiarazione finale del G7 Scienza
Leggi l’Allegato “G7 Future of the Seas and Oceans Working Group: Progress since May 2016”
Leggi l’Allegato “Report of the Group of Senior Officials on Global Research Infrastructures”
Leggi l’Allegato “G7 Working Group Neglected Tropical Diseases and Poverty Related Diseases”