Nella riunione anche fabbisogni standard Province, Fondo investimenti da Legge Bilancio e stato di attuazione del programma
di LabParlamento
Ultimi lavori governativi, in sede di Consiglio Ministri che, oltre alla riforma dell’ordinamento delle carceri, ha approvato altri provvedimenti .
In particolare, il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni e del Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che, in attuazione della direttiva (UE) 2016/2284 in materia di riduzione delle emissioni nazionali di determinati inquinanti atmosferici, ha l’obiettivo di promuovere il raggiungimento di livelli di qualità dell’aria tali da non causare impatti negativi significativi e rischi significativi per la salute umana e l’ambiente.
Il decreto, spiega un comunicato di Palazzo Chigi, in conformità alla direttiva, introduce norme volte a raggiungere i seguenti obiettivi: ridurre il complesso delle emissioni nazionali annue di origine antropica di una serie di sostanze per rispettare specifici livelli entro il 2020 e il 2030; attivare il monitoraggio delle emissioni di una serie di sostanze per cui non sono previsti obblighi di riduzione delle emissioni; ottenere, attraverso un sistema di monitoraggio, dati relativi agli impatti dell’inquinamento atmosferico sugli ecosistemi.
Il decreto, prosegue la nota, ha tra i destinatari soggetti sia pubblici che privati. In particolare, le autorità con competenze in settori responsabili di emissioni oggetto di impegni nazionali di riduzione (come trasporti, industria, agricoltura, energia, riscaldamento civile, ecc.) o in ambiti collegati (qualità dell’aria, clima, ecc.), dovranno realizzare azioni coerenti con l’attuazione del programma nazionale di riduzione delle emissioni. Per quanto attiene ai soggetti privati, le nuove norme avranno effetto su tutti coloro che, come operatori, utenti o consumatori, saranno interessati dall’attuazione delle politiche e delle misure del programma nazionale.
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, ha approvato anche, in esame definitivo, il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che aggiorna, a metodologia invariata, i fabbisogni standard delle Province e delle città metropolitane delle Regioni a statuto ordinario per il 2018 e determina i coefficienti di riparto degli stessi fabbisogni relativi alle seguenti funzioni fondamentali: programmazione provinciale e metropolitana della rete scolastica, costruzione e gestione delle strade, pianificazione, tutela e valorizzazione dell’ambiente, pianificazione dei servizi di trasporto privato, raccolta ed elaborazione dei dati, nonché assistenza tecnico-amministrativa agli Enti Locali.
Il Presidente Paolo Gentiloni e il Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan hanno poi riferito sul decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che definisce la ripartizione del “fondo per gli investimenti” da 36 miliardi di euro disposta dalla legge di bilancio per il 2018 (legge 27 dicembre 2017, n. 205).
Da segnalare che, in apertura della riunione, la Sottosegretaria alla Presidenza Maria Elena Boschi ha comunicato i dati aggiornati sullo stato di attuazione del programma. Dal Consiglio dei Ministri dell’8 febbraio 2018 risultano adottati 17 provvedimenti attuativi, di cui 13 del Governo Gentiloni e 4 riferiti all’Esecutivo precedente.