di Andrea Pranovi
“Questa città non può stare in queste condizioni“. Lo ha affermato il candidato sindaco del centrosinistra Roberto Gualtieri, intervenuto ieri mattina ai microfoni di Radio Roma Capitale, spiegando le ragioni della scelta di correre per le prossime elezioni amministrative: “Negli anni che ho girato molto per l’Europa soffrivo ogni giorno a vedere Roma declinare e le altre grandi capitali fiorire con progetti, sviluppo, lavoro e qualità delle scelte che venivano fatte”.
“Poter fare qualcosa per Roma – ha aggiunto il deputato dem – è entusiasmante, anche perché ci siamo battuti tanto in Europa per avere queste risorse del Recovery plan che possono cambiare il volto della città”. Gualtieri non ha risparmiato critiche all’attuale Giunta: “Purtroppo abbiamo un’amministrazione che non sa fare progetti, non sa utilizzare le risorse, ne ha buttate via tantissime in questi anni proprio per incapacità progettuale”.
Sul tema dei rifiuti l’ex ministro dell’Economia è stato netto: “E’ una situazione vergognosa, davvero umiliante per tutti i romani e per l’immagine internazionale di questa città“. Secondo Gualtieri, “le aziende di Roma, Ama e Acea, devono fare sinergia e lavorare insieme per chiudere il ciclo dei rifiuti”.
Il candidato del Pd ha parlato anche di covid 19: “Sono molto preoccupato del fatto che oggi c’è chi, non ho capito in base a quale calcolo elettorale, con un certo grado di cinismo, lancia messaggi ambigui”. “Se – ha spiegato Gualtieri – salgono i contagi, come purtroppo sta avvenendo, è c’è il rischio di dover avere delle nuove chiusure, è molto meglio poterle evitare con il green pass che dover chiudere”. “Bisogna invitare i cittadini a vaccinarsi – ha dichiarato l’ex ministro – perché vaccinarsi è importante, bisogna rispettare le regole per contenere il virus e poi bisogna sostenere anche iniziative come quella del green pass”. “Chi ha delle responsabilità pubbliche – ha aggiunto – deve dare esempi positivi, non serve ambiguità. Io non voglio fare campagna elettorale su questo”.