Milleproroghe, Salva Banche e SEN al centro della settimana parlamentare
Articolo di Simona Corcos
La settimana politica è stata caratterizzata da profonde tensioni interne al Pd, con l’annuncio durante la Direzione del Partito della convocazione del Congresso prima dell’estate (il timing verrà deciso domenica in Assemblea a Roma) e la presentazione della nuova corrente promossa da Emiliano-Speranza-Rossi. Forti venti scissionisti da parte dell’asse guidato da Bersani-D’Alema, che si contrappongono a richiami di unità da parte di Dario Franceschini, mentre Giuliano Pisapia ha lanciato “Campo Progressista” per un centrosinistra unito.
Sul fronte parlamentare, la Camera ha convertito in Legge il Decreto di tutela del risparmio nel settore bancario, noto come DL “Salva Banche”.
Approvata da Montecitorio anche la Proposta di legge sulle urne elettorali in plexiglass trasparente; un testo che mira a contrastare il voto di scambio per garantire la sicurezza del voto. Il testo passa in Senato.
Passando alle Commissioni, la Bilancio di Montecitorio ha iniziato l’esame del DL recante interventi urgenti per la coesione sociale e territoriale, con particolare riferimento a situazioni critiche in alcune aree del Mezzogiorno.
La Commissione Lavoro ha proseguito l’esame del DdL recante misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato.
Va avanti il dibattito in Commissione Affari sociali sul DdL relativo al testamento biologico, il cui approdo il Aula slitta al 27 febbraio, a causa di polemiche tra i Gruppi.
Approvato in prima lettura dall’Aula del Senato il Milleproroghe, sul quale il Governo aveva posto la questione di fiducia. Il provvedimento verrà ora inviato alla Camera per l’approvazione definitiva (scade il 28 febbraio). Nel decreto omnibus sono state inserite misure come la proroga della Dis-coll al 2017, la messa in sicurezza degli istituti scolastici, la proroga della Bolkestein sul commercio fino a quelle sull’applicazione delle norme che regolamentano gli Ncc e Uber.
Il ministro Galletti è stato ascoltato in audizione dalla Commissione Ambiente di Palazzo Madama sui profili ambientali della SEN. Galletti si è soffermato in particolare su: politiche sul clima-energia con particolare riferimento agli impegni assunti con l’Accordo di Parigi, sulle misure in cantiere e questioni aperte come la predisposizione del Piano nazionale per l’energia e il clima 2021-2030 richiesto nell’ambito dell’Unione dell’Energia.
La Commissione ha poi approvato una risoluzione che impegna il Governo, tra l’altro, a rendere più ampia possibile la partecipazione al processo di revisione della SEN. Il ciclo di audizioni proseguirà nelle prossime settimane.
Il ministro dell’Interno Minniti è stato invece ascoltato in Comitato parlamentare di controllo sull’attuazione dell’accordo di Schengen. Il responsabile del Viminale ha ribadito che la libera circolazione di persone e merci ha bisogno di una politica seria e severa nel controllo dei confini esterni.
Il Consiglio dei ministri ha infine dato il via libera ai Decreti correttivi sulla riforma della pubblica amministrazione, relativi al taglio delle partecipate e al licenziamento lampo per i “furbetti del cartellino”. Si tratta di decreti correttivi a testi già in vigore, che Palazzo Chigi ha deciso di varare dopo la sentenza della Consulta sulla riforma Madia.
Approvato in via definitiva anche il Piano Strategico del Turismo 2017-2022, che delinea lo sviluppo del settore nei prossimi sei anni per rilanciare la leadership italiana sul mercato turistico mondiale.