Durante la settimana appena conclusa i lavori parlamentari sono tornati al loro consueto ritmo, dopo che fin dal rientro dallo stop estivo ci si era limitati alla gestione delle emergenze e a un’attività rallentata, che sembrava potesse prolungarsi fino al referendum costituzionale del 4 dicembre prossimo.
L’Aula della Camera ha approvato in via definitiva le misure riguardanti il contrasto del fenomeno del caporalato in agricoltura, ora attesa dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Inoltre, la stessa Assemblea ha dato il via libera in prima lettura al DdL di recepimento dell’Accordo conclusivo della COP 21 di Parigi in ambito di cambiamenti climatici (il testo è stato già tramesso al Senato, dove ha iniziato il proprio iter in Commissione Esteri) e al testo che si pone l’obiettivo di prevenire abusi ai danni di minori e anziani. Per quanto concerne le Commissioni di Montecitorio, nei giorni scorsi la Commissione Affari Costituzionali ha espresso il parere sullo schema di Decreto Legislativo in materia di servizi pubblici locali, mentre la Commissione Politiche Ue ha terminato l’esame in sede consultiva del pacchetto Ue sull’economia circolare.
A Palazzo Madama, l’Assemblea ha convertito definitivamente il Decreto Legge in tema di efficienza degli Uffici Giudiziari, sul quale il Governo aveva posto la fiducia, e ha licenziato il DdL riguardante la valorizzazione del Festival Verdi di Parma e Busseto, che passa alla Camera. Dal lato delle Commissioni del Senato, la Commissione Ambiente ha concluso il lungo iter del DdL Aree protette, conferendo il mandato al relatore a riferire in Aula, laddove la Commissione Affari Costituzionali si è espressa anch’essa sull’atto governativo in materia di servizi pubblici locali.
Infine, va sottolineato che l’Esecutivo non ha ancora presentato in Parlamento il testo della Legge di Bilancio 2017, il cui esame sarebbe dovuto partire entro il 20 ottobre. Stando agli ultimi rumors, l’iter dovrebbe iniziare alla Camera lunedì 24 ottobre, ma è comunque la prima volta negli ultimi anni che si registra un simile ritardo.