La Camera ha approvato all’unanimità, nella seduta di oggi 3 novembre 2015, la mozione 1-01031, che impegna il Governo a promuovere la Dichiarazione dei diritti in Internet, adottata lo scorso 28 luglio dalla Commissione di studio istituita in materia a Montecitorio, e a favorire la costituzione della Comunità italiana per la governance della Rete.
La Dichiarazione al centro della mozione votata dai Gruppi di maggioranza e opposizione rappresenta il risultato dei lavori condotti da una Commissione formata da deputati sensibili alle tematiche dell’innovation technology, da studiosi del Web e da rappresentanti degli operatori del settore, cui si è affiancata nei mesi scorsi una consultazione pubblica che ha visto la partecipazione, attraverso commenti e proposte sulla redazione dell’atto, di oltre diecimila utenti della Rete. Il testo della Dichiarazione dei diritti in Internet si sviluppa in 14 articoli, ognuno dei quali affronta questioni delicate e tuttora non definite in ambito informatico. Tra esse, spiccano il diritto di accesso a Internet, la neutralità della Rete, la tutela dei dati personali immessi online, il diritto all’oblio e il governo a livello sovranazionale del World Wide Web.
L’approvazione odierna da parte dell’Aula di Montecitorio arriva a pochi giorni dall’avvio dei lavori dell’Internet Governance Forum 2015 (in programma dal 9 al 13 novembre a Joao Pessoa, in Brasile).
Per approfondimenti sulla Dichiarazione e sulle attività della Commissione per i diritti di Internet: http://www.camera.it/leg17/1179