“Noi abbiamo assunto circa 1.700 persone negli ultimi due anni, su circa 9mila totali. Contiamo di assumerne tra il 2021 e il 2023 altre 2.900 persone. Stiamo trasformando la nostra società”. Così l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi, intervenendo al Meeting di Rimini, ha parlato del futuro della società.
“Abbiamo un processo di digitalizzazione dei processi interni – prosegue – che vale cento milioni di euro. Impiegheremo due anni per poterlo mettere a frutto al 100% ma trasformeremo tutta l’azienda dal punto di vista digitale”. Si tratta di quella che l’a.d. definisce ‘un’altra dimensione’, perché le persone che sono all’interno dell’azienda ‘cambieranno il loro mestiere: non c’è alcuna possibilità di pensare che possano rimanere a fare lo stesso mestiere che fanno oggi”.
Per l’azienda autostradale si tratta anche di “una sfida nella sfida, perchè veniamo da un momento complesso. Stiamo trasformando la nostra azienda partendo da una condizione di errore e, quando si ha la percezione dello sbaglio, si ha anche la possibilità di ripensare al proprio futuro con grande determinazione”.