Previsto per oggi pomeriggio l’avvio delle votazioni sugli emendamenti in Commissione. Con un calendario che prevede sedute fiume anche nel weekend
di LabParlamento
Partiranno con ogni probabilità oggi pomeriggio alle 15 le votazioni in Commissione Bilancio del Senato sugli emendamenti ai primi articoli della manovra. Primo appuntamento di un calendario che vede la Bilancio convocata ben 17 volte da oggi a domenica 26 novembre.
Dei 3973 emendamenti presentati alla Legge di Bilancio, dopo la scrematura di 1500 emendamenti dichiarati inammissibili per materia e copertura, sono circa 800 i “sopravvissuti” a oggi, ovvero quelli segnalati dai Gruppi parlamentari.
Ma si attendono ancora ulteriori tagli. Fonti parlamentari anticipano che sono 150 i milioni di euro che verranno messi a disposizione delle modifiche alla Bilancio in Senato, non considerando le coperture previste per le pensioni (300 milioni di euro per il piano in 7 punti per intervenire sull’allentamento dei requisiti per la pensione di anzianità a partire dal 2019, quando scatterà l’innalzamento dell’età pensionabile per via dell’aumento dell’aspettativa di vita).
Nel frattempo procedono le riunioni tra il Governo e la maggioranza. Se i primi fascicoli saranno pronti (si attendono in mattinata i pareri del Mef) le votazioni inizieranno alle 15 e potrebbero proseguire anche in seduta serale.
Tra i principali capitoli che saranno affrontati nel corso dell’esame a Palazzo Madama vi sono quelli relativi all’età pensionistica, con il recepimento dell’accordo tra Esecutivo e sindacati, sgravi alle famiglie, la riforma delle agenzie fiscali (stralciata dal decreto fiscale), e degli enti locali. Ma anche la web-tax di Massimo Mucchetti, ripristino bonus bebè, reddito di inclusione, concessioni per gli stabilimenti balneari, competenze e componenti del Collegio dell’AEEGSI. Nel capitolo famiglia entrerà con ogni probabilità anche il riconoscimento formale e contributivo dei caregiver.
Come già anticipato, alcuni temi non trattati nel DL Fiscale verranno nuovamente discussi proprio all’interno della Legge di Bilancio, dove è stata riaperta una “finestra” per la riproposizione degli emendamenti non affrontati.
Il provvedimento è atteso in Aula a Palazzo Madama per lunedì 27 novembre alle ore 16.30. Il Senato dovrebbe concludere i lavori in tempo utile per far arrivare la manovra alla Camera la settimana del 4 dicembre, dove le coperture dovrebbero essere altrettante.