La Bilancio di Palazzo Madama riprende in questi minuti i lavori sulla manovra, con l’obiettivo di chiuderli stasera o in nottata. Il Governo pronto alla fiducia
di LabParlamento
Riprenderanno in questi minuti, dopo la sospensione della seduta di stamane, i lavori della Commissione Bilancio del Senato sulla manovra, che sembrano essere ormai giunti alla conclusione.
Difatti, a meno di improbabili ripensamenti dell’ultimo minuto, l’esame della Legge di Bilancio in Commissione proseguirà a oltranza da oggi pomeriggio fino alla sua conclusione, in modo da consentire l’avvio della discussione in Aula alle 9.30 di domani 29 novembre. Pertanto, non è difficile immaginare che le votazioni degli emendamenti si protrarranno fino a sera inoltrata, se non sino a notte fonda.
Se questa tabella di marcia verrà rispettata, è molto probabile che il Governo porrà già domani la fiducia su un maxiemendamento nel quale accoglierà tutte le modifiche approvate dalla Commissione Bilancio. Di conseguenza, il via libera di Palazzo Madama alla manovra arriverebbe entro venerdì 1° dicembre e la seconda lettura del provvedimento alla Camera partirebbe lunedì 4 o martedì 5 dicembre.
Tornando ai lavori di stamattina in Commissione, sono stati approvati 14 emendamenti al testo, relativi ad ambiti come le agevolazioni per la ricostruzione e l’accensione di mutui nei territori colpiti dai terremoti, i piani per gli investimenti comunali, la vigilanza sugli stoccaggi di prodotti energetici e la redazione del Documento Unico di Programmazione (DUP) da parte degli Enti locali. Inoltre, sono state presentate le riformulazioni di circa 50 proposte emendative (tra queste, una relativa al pagamento dell’Imu sugli impianti di rigassificazione).