Qualcuno sostiene che stiamo uscendo dalla pandemia e dalla crisi altri ritengono che vi siamo ancora dentro e che vi resteremo per molti anni ancora. Per cercare di capire come ipotizzare un immediato futuro ci siamo messi a cercare, come fanno i più informati e dotti, sui circuiti informatici al fine di trovare spunti che possano appagare i dubbi e le incomprensioni.
Riteniamo che ogni sistema, procedura o protocollo se ben organizzato riesce a dare i risultati ottimali senza imprevisti e senza imprevedibilità tanto da avere ogni procedura corretta e acclarata. Ove adottate procedure collaudate e protocolli definiti si riesce ad avere sempre un giusto risultato nel rispetto delle norme e dei principi costituzionali e morali presenti in una comunità.
Il nostro Stato ha negli anni adottato infinite procedure di controlli e di protocolli operativi al fine di garantire ogni correttezza operativa, i nostri Principi Costituzionali, il nostro sistema Democratico, l’incolumità dei propri cittadini e il rispetto dei diritti riconosciuti ad ogni singolo ed alla collettività, inclusa la salute di quanti vivano sul nostro Territorio.
Non sono mancati mai e nel tempo e si sono sempre più perfezionati, gli interventi di pianificazione e di statuizione in tutti i settori operativi, statali, economici, commerciali, finanziari, del territorio ed in qualsiasi settore afferente le imposte e tasse, la sicurezza sulle strade e sul territorio, sull’operatività degli uffici Statali centrali e periferici.
Non vi è un metro quadrato del territorio del nostro stato, settore dell’apparato Statale o dell’operatività di privati cittadini che non sia controllato e verificato ai fini di ogni rispondenza della stessa operatività alle leggi vigenti.
La domanda sorge sempre spontanea senza voler essere provocatoria.
Se abbiamo perfezionato ed affinato ogni tecnica di previsione e controllo in tutti i settori perché ci troviamo tutti in un mare di problemi e non riusciamo a trovare una soluzione per vivere nel rispetto delle norme, nel rispetto comune e soprattutto per vivere meglio?
In fondo, per quanti hanno avuto modo di transitare sulle autostrade italiane, sicuramente ad un certo punto hanno avuto modo di leggere dei cartelli che riportavano la dicitura: “Sei in un Paese meraviglioso”. Le domande spontanee sono come i problemi: non si presentano mai sole.
Cosa significa Meraviglioso? Aggettivo: che suscita un’emozione inconsueta. Nella Treccani è riportato: Che suscita meraviglia, e spesso anche un senso di stupore, per le sue qualità, per i modi in cui si manifesta, perché strano, sorprendente, straordinario.
Nell’uso comune, prosegue la definizione della Treccani, è ciò che, oltre a suscitare meraviglia, desta anche ammirazione, per la sua bellezza, per la sua grandezza, o per altre qualità possedute in sommo grado così come con riferimento alle qualità negative ci riporta al concetto di incredibile o anche spaventoso.
Ciò letto e la terza domanda arriva puntuale: ma se il nostro Stato, per le leggi che si è dato e per le bellezze storiche e naturali che possiede è definibile un “Paese meraviglioso” Ciò che è “incredibile e spaventoso” allora siamo noi italiani ad essere allocati male?
Prima o poi dovremo trovare una soluzione e far si che la nostra Italia “meravigliosa” abbia anche noi italiani che se non meravigliosi diventiamo perlomeno passabili.