Aumentano dello 0,1% i promossi mentre scende il numero degli ammessi dello 0,2%. Puglia record per le lodi: ben il 2,6% degli studenti la consegue. Lombardia avara: solo lo 0,6%
di LabParlamento
Aumentano gli studenti diplomati con 100 e cento e lode e cresce la percentuale dei promossi con una votazione superiore al 70, l’1,9% in più rispetto ai dati dello scorso anno: è questo il primo quadro che emerge dai dati diffusi dal Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca sugli esami di maturità 2018.
Ben il 96% dei candidati è stato ammesso agli esami mentre nel 2017 la quota era del 96,2%: solo lo 0,4% dei maturandi non ha superato la prova: l’anno scorso era lo 0,5%. Il 27,8% ha conseguito un voto compreso tra il 61 e il 70 (nel 2017 era del 29%) mentre rimane cospicua la soglia minima, quel fatidico 60, che quest’anno è stato conseguito dal 7,8% a fronte dell’8,5% dello scorso anno. In totale, aumentano i promossi rispetto al 2017.
Leggero aumento anche per le lodi che raggiungono così l’1,3% per un totale di 6004 studenti “modello”. La Puglia è la regione dove il numero maggiore di studenti (1006) l’hanno conseguita, mentre la Campania e il Lazio la seguono rispettivamente con 860 e 574. Ultima in classifica la Lombardia, con solo lo 0,6% di lodi e 419 studenti che l’hanno conseguita.
I licei, in particolare quello classico, si confermano infine i plessi con le votazioni medie più alte laddove ben 10,2% degli studenti totali raggiunge una votazione pari o superiore a 100.