La proposta di legge dell’On. Minardo (AP) mira a tutelare i giovanissimi e i loro genitori dagli illeciti sulla rete
Potrebbe prendere il via nelle prossime settimane la discussione della proposta di legge a firma dei deputati Minardo (AP), Pastorelli (MISTO) e Scopelliti (AP) relativa alla sicurezza in rete, specialmente a vantaggio dei minori e dei loro genitori.
Il documento, presentato lo scorso 16 febbraio 2016, è stato infatti recentemente assegnato alle Commissioni riunite II Giustizia e IX Trasporti della Camera dei deputati per l’avvio dell’esame.
Lo scopo della proposta di legge contenente “Disposizioni per la diffusione di un codice di comportamento etico e per la sicurezza nell’utilizzo della rete internet” è quello di educare i giovanissimi e anche gli adulti a un utilizzo sicuro e consapevole della rete attraverso apposite campagne di informazione e sensibilizzazione.
Al centro delle riflessioni sono poste la scuola e la formazione dei docenti sui pericoli della pedopornografia in rete. In particolare, le istituzioni dovranno lavorare a un codice di comportamento etico per prevenire il pericolo che il minore venga a contatto con contenuti illeciti o dannosi per la sua crescita. Massima attenzione sarà rivolta anche ai genitori, che ben nel 50% dei casi si rendono inconsapevolmente complici di questi reati postando online le foto dei figli.
Accanto a questa attività preventiva e di informazione, il testo evidenzia la necessità di un intervento delle Autorità competenti per contrastare e reprimere la criminalità informatica che utilizza la rete a danno dei minori.
In definitiva, il provvedimento mirerebbe a introdurre nell’ordinamento giuridico misure idonee a tutelare i minori e ad aiutare le famiglie nella salvaguardia dei propri figli da illeciti su internet.