Ancora nel 2022 sono 2,7 i miliardi di persone al mondo con difetti visivi non corretti, nonostante le molteplici soluzioni in grado di risolvere l’80% di tutti i problemi legati alla vista. Per difendere il diritto a vedere bene e consentire un “accesso sostenibile” alle visite oculistiche e a occhiali da vista gratuiti a chi ne ha più bisogno, la OneSight EssilorLuxottica Foundation opera in tutto il mondo, riunendo le principali azioni di advocacy e filantropiche del Gruppo e aggrega sotto lo stesso tetto la lunga tradizione di iniziative sostenibili di Essilor e Luxottica.
Dal 2013, con il sostegno di Governi, ONG e una vasta rete partner, la Fondazione ha dato accesso permanente all’assistenza oculistica a mezzo miliardo di persone e ha fornito occhiali a oltre 50 milioni di individui nelle aree e nelle comunità svantaggiate del pianeta. Molte di loro hanno scoperto i benefici di una correzione visiva per la prima volta nella loro vita. Contemporaneamente, la Fondazione ha formato 20.000 imprenditori nell’ambito della cura oculistica di base, che sono ora in grado di sostenere le loro famiglie fornendo assistenza alle loro comunità.
Facendo proprio l’obiettivo dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, la Fondazione si è posta come traguardo quello di eliminare i difetti visivi non corretti nell’arco di una generazione: entro il 2050.
Una mission che, nel nostro Paese, è stata affidata al nuovo Capitolo Italiano: la Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia ETS (Ente Terzo Settore), nata dalla fusione tra la Fondazione OneSight Luxottica Group Foundation-Onlus e la Fondazione Salmoiraghi & Viganò.
“Anche in Italia – spiega il Segretario Generale Andrea Rendina – si può fare molto per favorire l’accesso alle cure oculistiche e l’inclusione sociale per le persone svantaggiate o con problemi di visione. Il crescente numero di senzatetto, rifugiati dalle guerre, persone in condizioni di povertà, impone un intervento importante. A queste persone ci ripromettiamo di offrire visite oculistiche ed occhiali da vista gratuiti con la collaborazione dei medici oculisti e delle associazioni presenti in tutta Italia”.
La Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia svilupperà le sue azioni su tre assi principali:oftalmologia; prevenzione e filantropia, continuando su scala più ampia le attività benefiche già poste in essere dal Gruppo. Tra queste: le relazioni istituzionali con il mondo dell’oftalmologia, sviluppando iniziative quali pubblicazioni, seminari e la partecipazione attiva nei principali convegni medici, forte del contenuto garantito dal Comitato Scientifico, animato da oculisti italiani e key opinion leader di riferimento nel settore. La Fondazione manterrà, inoltre, il ruolo attivo di “Ambasciatore della prevenzione” attraverso iniziative di informazione e comunicazione, sensibilizzazione, prevenzione della vista estese al pubblico.
La Fondazione avvierà dal 10 ottobre 2022 un’iniziativa su tutto il territorio nazionale: le ‘Giornate della Vista 2022 – 2023’. Ad ogni tappa, in 12 città italiane, la Fondazione si occuperà di effettuare visite oculistiche per persone indigenti a titolo gratuito e di donare occhiali da vista ove necessario. Il numero di persone coinvolte tramite una vasta rete di partner e le associazioni di riferimento sul territorio italiano sarà di circa 1.000 per tappa.
“Crediamo che vedere bene sia un diritto umano fondamentale – conclude Rendina – per questo ci impegniamo per offrire un futuro migliore, dove tutti abbiano accesso a un’assistenza oculistica sostenibile. Vengono così confermati i valori e l’impegno di EssilorLuxottica per eliminare i problemi di vista non corretti entro una generazione. La Fondazione utilizza un approccio innovativo orientato alla filantropia, alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica e a collaborazioni finalizzate a creare un accesso sostenibile alla cura della vista. Insieme a medici oculisti ed associazioni vogliamo creare un concreto circolo virtuoso, dedicato alla vista delle persone più svantaggiate. Con loro saremo più forti e potremo realizzare al meglio la nostra mission e i nostri obiettivi, concentrando gli sforzi in maniera più efficace, estendendo la portata degli interventi e massimizzando il nostro impatto sociale”.
Giornate della Vista 2022-23 – la prima tappa a Milano
La prima tappa dell’iniziativa si terrà a Milano dal 10 al 21 ottobre, all’interno della Casa dell’Accoglienza “Enzo Jannacci”, messa a disposizione dell’Amministrazione comunale. Nella struttura si realizzeranno 5 sale allestite con strumentazione specialistica e messa a disposizione da EssilorLuxottica e dedicate alle visite oculistiche condotte dal team del Prof. Bandello, Direttore Unità di Oculistica dell’IRCCS San Raffaele Ospedale di Milano. Ci sarà, inoltre, una sala dedicata alla scelta dell’occhiale da vista con la presenza di un ottico EssilorLuxottica.
“Questa iniziativa – commenta l’Assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano Lamberto Bertolé – rappresenta un gesto concreto di sostegno verso chi nella nostra città ha più bisogno ed è importante che si svolga in uno spazio pubblico che storicamente ospita persone con storie di grande marginalità dando loro una possibilità di reinclusione sociale. Un riscatto che non può prescindere dal raggiungimento di una condizione di salute e di benessere fisico che è la base per ogni percorso verso l’autonomia”.
Il progetto si avvale anche della preziosa partecipazione, fortemente voluta dal Direttore Felice Mirabella, degli Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio – che ospitano orfani e minori allontanati dalla famiglia e anziani – nonché della Fondazione Progetto Arca e dell’Associazione Centro di Aiuto ai Minori e alla Famiglia in crisi (CAF). Tutte queste e altre importanti realtà impegnate nell’assistenza alla persona individueranno, tra i loro assistiti, quelli che, dato il particolare stato di bisogno, disagio e indigenza, potranno beneficiare delle visite oculistiche e degli occhiali gratuiti forniti dalle “Giornate della Vista 2022 – 2023”.
“Dare un aiuto concreto alle persone fragili: questa è la nostra missione quotidiana – ha commentato Alberto Sinigallia, Presidente di Fondazione Progetto Arca – e il coinvolgimento attivo in questa iniziativa organizzata in occasione della Giornata Mondiale della Vista ne è un esempio tangibile perché ci permette di offrire un servizio ulteriore e di qualità agli ospiti accolti nelle nostre strutture. Anche questo è un passo importante nel percorso del reinserimento sociale.”
“Siamo onorati di beneficiare di questa bella iniziativa promossa da Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia che si prende cura della vista delle persone fragili”, conferma Emanuela Angelini, Responsabile Comunicazione e Raccolta Fondi di Associazione CAF. Per i nostri ospiti – bambini, ragazzi e giovani adulti vittime di maltrattamento+, accolti presso le strutture residenziali e semi residenziali dell’Associazione CAF – queste preziose cure, offerte da persone disponibili e generose, hanno un doppio valore: da un lato curano il corpo e dall’altro curano il cuore e la mente, aiutando a ricucire quelle ferite che la trascuratezza grave, l’incuria, la violenza hanno procurato. Grazie, dunque, per questo straordinario dono.”
Le associazioni coinvolte
CASA JANNACCI è la più grande struttura di accoglienza di proprietà del Comune di Milano. Il centro è dedicato all’ospitalità di senza dimora coinvolti in un percorso personalizzato di re-inclusione con il supporto di un’equipe multidisciplinare di operatori professionisti. Dal marzo scorso, uno dei sette padiglioni della struttura è dedicato all’accoglienza di profughi – soprattutto donne e bambini – fuggiti dalla guerra in Ucraina. Lo storico dormitorio di viale Ortles 69 si è negli ultimi anni aperto alla città, ospitando progetti e iniziative che hanno visto il coinvolgimento dei cittadini del quartiere e delle associazioni presenti sul territorio.
L’ASSOCIAZIONE CAF è una Ente del Terzo Settore che dal 1979 accoglie e cura in maniera specifica e professionale bambini e ragazzi allontanati dal proprio nucleo familiare a causa di abusi e gravi maltrattamenti, con l’obiettivo di spezzare la catena che troppo spesso trasforma i minori vittime di violenza in adulti violenti o trascuranti. Nel tempo, accanto al lavoro con i minori e in risposta ai bisogni del territorio, l’Associazione CAF ha sviluppato anche servizi specifici di prevenzione dell’abuso e del maltrattamento infantile e interventi di supporto alle famiglie fragili dei minori accolti e alle famiglie affidatarie. Dalla sua fondazione ad oggi, l’Associazione CAF ha accolto e curato oltre 1000 minori e offerto un importante sostegno a tante famiglie in crisi. www.associazionecaf.org
FONDAZIONE PROGETTO ARCA ONLUS nasce a Milano 28 anni fa per portare un aiuto concreto a persone che si trovano in stato di grave povertà ed emarginazione sociale. Al centro del suo intervento, ci sono persone senza dimora, famiglie indigenti, persone con problemi di dipendenza, rifugiati e richiedenti asilo. Ogni giorno Progetto Arca offre ascolto e assistenza in strada, pasti caldi, la possibilità di dormire al riparo, cure mediche e accoglienza in case vere a migliaia di persone povere. Con i suoi operatori e volontari, accompagna ogni persona in difficoltà in un percorso di recupero personale e di reinserimento sociale, abitativo e lavorativo. Nell’ultimo anno Progetto Arca ha servito più di 2 milioni e 600 mila pasti, offerto 340 mila notti di accoglienza e 3.000 visite mediche; 25.000 persone hanno ricevuto aiuto. I volontari sono 440 in tutta Italia. www.progettoarca.org
Gli ISTITUTI MILANESI MARTINITT E STELLINE si occupano dell’accoglienza, protezione, mantenimento, istruzione, sviluppo psicofisico e formazione professionale dei minori in difficoltà. (I Martinitt, plurale di Martinin in milanese, sono gli orfani e i bimbi abbandonati). Le Comunità accolgono bambini e adolescenti temporaneamente privi dei riferimenti familiari o allontanati dalla famiglia dal Tribunale dei Minori. Le comunità sono nuclei abitativi dove educatori professionisti accompagnano e sostengono i ragazzi nella quotidianità: scuola, tempo libero e amicizie. Favorendo, dove possibile, i contatti con la famiglia di origine. Per i giovani maggiorenni viene messa a disposizione l’accoglienza in appartamenti del Progetto Housing Sociale, che offre la possibilità di un accompagnamento educativo nel percorso di autonomia. Le giovani, invece, con Decreto di Prosieguo Amministrativo, possono essere accolte al Pensionato Femminile “Alloggio per l’autonomia” che garantisce la presa in carico educativa. www.iltrivulzio.it/chi-siamo/martinitt-e-stelline
IL TRIVULZIO, per tutto il secolo scorso, è stato la casa di riposo per gli anziani meno abbienti di Milano. Oggi questa missione si avvale delle più moderne strutture, tecnologie e conoscenze applicate alla cura e alla assistenza sociosanitaria, per la tutela della persona. Dopo la fusione del 2003 con un altro ente storico della solidarietà milanese, l’Istituto Martinitt e Stelline, il Trivulzio è diventato una grande Azienda di Servizi per la Persona (ASP), specializzata nella cura degli anziani e nella tutela dei giovani con difficoltà sociali. Con i suoi servizi, multidisciplinari e all’avanguardia, per le persone anziane non autosufficienti, il Trivulzio rappresenta il più importante polo geriatrico in Italia e uno dei più grandi in Europa. www.iltrivulzio.it/il-trivulzio.html