Palazzo Madama ha votato ieri, 15 maggio 2014, in aula il decreto legge sulla stabilizzazione del personale docente e non che lavora nelle scuole. Il testo e’ stato approvato oggi con 126 voti favorevoli, 1 contrario e 75 astenuti (tra cui Sel, Lega Nord, Forza Italia e Movimento 5 stelle) e ora passa alla Camera che ha tempo per convertirlo sino al 7 giugno.
Una boccata d’aria per chi lavora nel settore dell’istruzione. Il decreto consente a 112 dirigenti scolastici della Toscana, vincitori del concorso del 2011 e che ora, a seguito di una contestazione, dovranno in parte ripeterlo, di restare alla guida dei loro istituti fino al termine dell’anno scolastico e comunque fino al rinnovo del concorso.
Con un emendamento, “il Senato chiede inoltre al Governo – ha sottolineato la relatrice del provvedimento, Francesca Puglisi – che venga bandita entro il 31 dicembre 2014 la prima tornata del nuovo corso-concorso nazionale per il reclutamento dei dirigenti scolastici, voluto dal decreto 104”.
Risolta anche la questione relativa ai lavoratori impegnati nelle pulizie delle scuole per le regioni Campania e Sicilia, dove non e’ stata ancora aggiudicata la gara Consip. Il loro impiego sarebbe scaduto lo scorso 31 marzo, ma con il decreto del Governo era stato rinnovato fino a non oltre il 31 agosto.