Il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, ha inaugurato questa mattina a Roma la San Raffaele Business School. “L’incontro di oggi – ha sottolineato il Presidente Casellati – offre una lezione che testimonia l’importanza di valorizzare le sinergie positive tra Sanità, Ricerca ed Economia per contribuire alle prospettive di crescita e sviluppo di una società sempre più complessa e in continua trasformazione. Ritengo molto lungimirante la scelta compiuta da questo Ateneo di investire su una nuova Business School fondata su percorsi di ricerca e formazione sempre più avanzati e interdisciplinari nelle materie sanitarie ed economiche. Abbiamo bisogno di figure capaci di declinare competenze manageriali e di finanza pubblica e privata, in quel settore ad alta specialità che chiamiamo sanità. Sono certa – ha concluso il Presidente del Senato – che la capacità di puntare su forme innovative di insegnamento e di apprendimento consentirà a tanti giovani che cresceranno in questa scuola di contribuire con il successo al progresso comune”.
E l’importanza della Ricerca è stato l’argomento chiave del convegno, che ha visto confrontarsi due ospiti di grande prestigio: Edmund Strother Phelps, Premio Nobel per l’Economia e Gregg L. Semenza, Premio Nobel per la Medicina. I due Premi Nobel, voci delle due lectio magistralis, hanno evidenziato, ognuno con le proprie specificità, concetti vitali per l’uomo sposando in pieno lo spirito della SBS, che è quello di offrire spunti di riflessione e di confronto tra argomenti diversi, trattati dai più prestigiosi docenti nazionali ed internazionali, grazie a partnerships di assoluto valore, e favorire così il pensiero critico e lo sviluppo delle reali esigenze dell’imprenditoria di innovazione. “Parlerò del lavoro gratificante, della bella vita e dei vantaggi della formazione aziendale – ha esordito Edmund Strother Phelps. Al centro della mia teoria c’è la convinzione che le persone di ogni estrazione sociale abbiano il potenziale per creare cose nuove. Questo tipo di innovazione, che nasce dalla creatività della gente di una nazione, alimenta la crescita economica ma richiede una società ricca di valori moderni, che incoraggiano le persone ad agire su cose nuove, a crearle e a provarle. In generale vedo tre categorie di valori moderni: individualismo, vitalismo e autoespressione”.
E se Phelps ha tracciato il percorso verso una buona vita, trattando il concetto di lavoro gratificante e dei benefici di una adeguata educazione aziendale, Gregg L. Semenza argomentando sull’ossigeno e sulle capacità adattative delle cellule alle differenti condizioni ambientali, ha svelato i percorsi della ricerca di base, fondamenta delle grandi scoperte che hanno rivoluzionato le nostre conoscenze, mettendone in risalto l’essenzialità ed i processi che rappresentano il substrato per una imprenditoria di successo. “Per giungere a scoperte fondamentali che fanno segnare passi sostanziali non solo alla conoscenza, ma anche alla loro applicazione e a benefici per i pazienti – ha evidenziato Gregg L. Semenza – è fondamentale dare fiducia ai giovani, che sono alla base di una vigorosa e produttiva ricerca scientifica in qualunque paese. Perdere i giovani, costretti ad emigrare in paesi più attrattivi per la ricerca, vuol dire impoverire gravemente un paese. Ecco perché occorre saper investire su di loro, poiché si sono dimostrati capaci di generare idee promettenti per l’efficienza e l’economicità dei sistemi sanitari e per la vivibilità del nostro ambiente e delle nostre città.”
Il convegno è stato un emozionale momento di riflessione sull’ implicazione nella vita di tutti i giorni della Ricerca, dell’Economia e della Salute soprattutto alla luce dei recenti fatti che hanno stravolto l’intero pianeta. “Nella complicata fase di ripresa economica post-pandemia– ha sottolineato Giovanni Tria, Chairman della San Raffaele Business School – sono sempre più evidenti le complesse interrelazioni che legano ciascun paese all’economia globale, dalle catene produttive globali alla produzione di beni pubblici globali, come la ricerca scientifica, il contrasto al cambiamento climatico e la tutela della salute delle popolazioni. In questo contesto, l’obiettivo della SBS è chiaro – ha concluso Tria – inseguire l’eccellenza perché gli studenti possano acquisire non solo conoscenza e competenze ma soprattutto possano apprendere un metodo, acquisire fiducia in sé stessi e sposare la prospettiva che il mondo è pieno di opportunità”.
“La presenza di ospiti illustri in questa giornata – ha detto Vilberto Stocchi, Magnifico Rettore dell’Università Telematica San Raffaele, Roma – rende questo evento molto significativo, soprattutto in un momento in cui i temi economici e della salute sono in primo piano, sia per le dinamiche relative alla pandemia da Sars Covid, sia per le inaspettate criticità apparse sulla scena internazionale che stanno influenzando l’economia dei Paesi Europei e non solo.”
La SBS, San Raffaele Business School, nasce dalla volontà dell’Università Telematica San Raffaele di valorizzare attraverso le nuove tecnologie gli studi economici creando corsi con indirizzi specifici sin dalla laurea triennale, orientati al mondo del lavoro e di interesse per gli stakeholders. L’offerta didattica è in modalità e-learning, con l’utilizzo di internet e delle nuove tecnologie digitali, capace di erogare una formazione caratterizzata da un variegato ed elevato livello di attività e servizi in un’ottica di democratizzazione del sapere.
Il mese scorso l’Università Telematica San Raffaele è risultata prima per qualità della ricerca tra gli atenei telematici e quinta tra tutto il sistema universitario nazionale in base ai dati pubblicati dall’Anvur, l’Agenzia Nazionale per la Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca per il periodo 2015-2019.
Presenti all’evento, tra gli altri, Hema Tank -Managing Director del London Institute of Banking and Finance, Alex Fraser– CEO Director del London Institute of Banking and Finance, Mario Silic – Chairman della Swiss School Business and Management Geneva, Giorgio Giovannelli –Professore di Diritto Canonico e Bioetica presso Pontificia Università Lateranese in Vaticano e il Cardinale Giovanni Battista Re .