La corsa per aggiudicarsi l’epiteto di “mini-sindaco” per il Pd alle prossime amministrative è ormai conclusa. Domenica 20 Giugno, infatti, oltre a poter votare il possibile candidato sindaco di sinistra che parteciperà alle amministrative di ottobre, si potrà scegliere anche il prossimo presidente dei municipi romani. Conosciamo qualcuno di loro da più vicino:
Elio Tomassetti classe 1988, appassionato da sempre di politica e buona amministrazione, si è candidato alle primarie del centrosinistra come Presidente del Municipio Roma XII. Laureato in Giurisprudenza, una delle sue caratteristiche come si può leggere sul sito La mia storia | Elio Tomassetti “è la caparbietà e la testardaggine nel raggiungimento dei suoi obiettivi a distinguermi”.
In un’intervista a LabParlamento Tomassetti ha sottolineato alcuni punti importanti del suo programma. “Per prima cosa bisogna riprogettare i servizi sociali, introducendo nuove forme anche tecnologiche di coinvolgimento degli attori del sociale per ricostruire una rete di solidarietà. Con il Covid sono subentrate nuove problematiche e si sono acuite quelle già esistenti. Inoltre, le disuguaglianze sociali e il livello di povertà si sono ulteriormente aggravati. Se le richieste d’aiuto delle persone in difficoltà sono aumentate – continua Elio – è vero anche che sono state moltissime le risposte spontanee della rete di solidarietà territoriale. Il Municipio deve allora diventare regista e mettere a regime la domanda e l’offerta di aiuto”.
“Il secondo punto è la mobilità: il nostro è uno dei pochi municipi senza metro e il 20% di corse autobus in meno rispetto a cinque anni fa. La divisione tra centro e periferia si deve superare soprattutto grazie a una migliore connessione. Non è possibile che non si possa raggiungere agilmente Massimina da Monteverde con i mezzi”.
Non solo mobilità. Elio Tomassetti si occuperà anche di valorizzare la bellezza e la cultura del territorio, cercando di riqualificare i beni pubblici e gli edifici storici lasciati in stato di abbandono, come la Casina Garibaldina. “Su questo tema – spiega a LabParlamento – la giunta uscente ha dimostrato un profilo bassissimo. Bisogna prendersi più cura delle risorse del nostro territorio. Le aree verdi, per esempio, dovrebbero essere considerate vere e proprie infrastrutture con percorsi ciclopedonali che le uniscano”.
“È importante creare politiche di incontro, istituire tavoli di co-progettazione e co-programmazione. Il nostro territorio è ricco di associazioni giovanili, realtà, imprese che attendono solo la possibilità di dialogare con le istituzioni e di mettersi in rete”.
“Per quanto riguarda i problemi principali del XII Municipio – spiega Elio – la lista delle cose è lunga: la mancanza di luoghi di aggregazione e di incontro tra persone, la scarsa pulizia e decoro delle strade, i trasporti pubblici che non funzionano, il divario tra i servizi forniti nei quartieri più centrali e quelli dei quartieri più periferici. È un discorso di civiltà: ogni cittadino deve avere gli stessi diritti e servizi, a prescindere da dove vive”.
“Dobbiamo cambiare il modo di fare politica – conclude Tomassetti – coinvolgendo nelle scelte del Municipio il Campidoglio e tutte le realtà territoriali”.