Ne fanno parte Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia. Presidente Annibale Marini
È stato costituito mercoledì 18 maggio il “Comitato per il No alla riforma costituzionale del Governo Renzi”, composto dalle forze politiche attualmente riconducibili alla coalizione di centrodestra: Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia.
Il Comitato, di cui sono disponibili online Atto costitutivo e Statuto, è presieduto dall’ex presidente della Corte Costituzionale Annibale Marini e annovera nel proprio Consiglio Direttivo alcuni esponenti di rilievo dei partiti fondatori, tra i quali figurano Renato Brunetta, Paolo Romani e Maurizio Gasparri. L’associazione racchiude le sue motivazioni in un position paper, dove si contesta all’Esecutivo di aver dato vita a una riforma della Costituzione divisiva, sostenuta da una maggioranza frutto di una legge elettorale illegittima e il cui combinato disposto con l’Italicum produrrebbe un sistema privo di bilanciamento tra poteri. Dal lato del nuovo Senato, il Comitato per il No ne evidenzia la poca chiarezza delle funzioni attribuitegli e l’ambiguità delle sue modalità di elezione.
Da qui alla data di svolgimento del referendum costituzionale (con tutta probabilità, nel prossimo mese di ottobre), sarà interessante notare se il Comitato costituito da FI, Lega e FdI rimarrà l’unico direttamente animato da partiti, o se altre forze di opposizione si faranno promotrici di iniziative dello stesso tipo.