Sono 789 mila euro i fondi previsti per la Città Metropolitana di Roma (messi a disposizione dalla Regione Lazio) per il rafforzamento e l’integrazione dei servizi pubblici socio-sanitari per le dipendenze patologiche e della salute mentale e per l’organizzazione di percorsi di sostegno e terapia necessari.
È stato pubblicato, infatti, l’Avviso che dà avvio al progetto, promosso dalla Regione Lazio in collaborazione con le aziende pubbliche di servizi alla persona e il terzo settore, per la realizzazione di una rete di unità di strada e gruppi di mutuo aiuto che, in via sussidiaria rispetto ai servizi già erogati attraverso le ASL, mira a intercettare e contrastare i fenomeni del gioco d’azzardo patologico.
A darne notizia è l’IRAIM Asp (Istituti Riuniti per l’Assistenza all’Infanzia), individuata dalla Regione Lazio, mediante la Manifestazione di Interesse rivolta alle Aziende pubbliche di Servizi alla Persona, per la gestione, sul territorio della Città Metropolitana di Roma, di interventi mirati e specifici volti al sostegno, alla cura e la riabilitazione delle persone con comportamenti di dipendenza dal gioco d’azzardo patologico.
“Aderiamo con enorme orgoglio a questo programma per poter essere il tramite tra i cittadini e le istituzioni nel contrasto al gioco d’azzardo, soprattutto quello sommerso, che rappresenta una vera e propria patologia. Le ludopatie sono a tutti gli effetti delle forme di dipendenza e come tali devono essere affiancate da percorsi psicologici adeguati” precisa Giovanni Altrudo Presidente dell’ASP IRAIM, che spiega: “Il primo passo, con scadenza il 16 febbraio 2022, è l’individuazione di soggetti del terzo settore che rendano operative 9 unità di strada e altrettanti gruppi di mutuo aiuto sul territorio della Città Metropolitana di Roma Capitale”.
Il gioco d’azzardo aumenta nei momenti di incertezza e nelle difficoltà. È un modo per evadere dalla realtà, creando l’illusione di un facile arricchimento, che in un periodo di crisi economica e sociale può avere un grande potere di attrazione.
In Italia nel 2021 le scommesse hanno raggiunto quota 107,5 miliardi di euro. È un effetto della pandemia, causata dalla precarietà e l’incertezza in aumento, ma anche dell’innovazione tecnologica che ha reso le scommesse più semplici, grazie ai siti specializzati.
“La diffusione del gioco d’azzardo patologico impone la necessità di interventi innovativi sul territorio in grado di sviluppare servizi di prevenzione, contrasto e cura delle dipendenze”, osserva l’Assessore alle Politiche Sociali, Welfare, Beni Comuni e ASP (azienda pubblica di servizi alla persona) della Regione Lazio, Alessandra Troncarelli.
“A tal proposito si rivela fondamentale il ruolo delle Asp, capaci di individuare i soggetti del Terzo Settore in grado di svolgere azioni programmate per la costruzione di un sistema integrato che possa garantire la presa in carico della singola persona. Ringrazio l’IRAIM Asp che, con il presente avviso, sostiene i cittadini accompagnandoli in un percorso di fuoriuscita dal particolare momento di difficoltà, intercettando in maniera concreta i loro bisogni”.
Le domande per partecipare all’avviso dell’IRAIM Asp dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 15 febbraio 2022 pena l’esclusione; le proposte progettuali dovranno essere trasmesse esclusivamente per posta elettronica certificata, all’indirizzo: ipabirai@pec.it . I soggetti invitati a manifestare disponibilità alla co-progettazione possono presentare un massimo di quattro istanze. L’Avviso è pubblicato sul sito dell’Ente Promotore www.iraimasp.it e pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.