Le più belle fotografie di Roma fra Otto e Novecento saranno proposte al pubblico grazie alla terza edizione del Tevere Day.
La mostra – trentatré scatti selezionati dal giornalista e scrittore Stefano Caviglia, tra quelli utilizzati per i suoi libri di divulgazione storica – sarà inaugurata domenica 17 ottobre alle 11 e 30 in occasione della terza edizione del Tevere Day, il più grande evento dedicato al fiume di Roma. La mostra sarà allestista sul greto del fiume, all’altezza di Lungotevere degli Anguillara- Isola Tiberina, ad arricchire di contenuti culturali di questa terza edizione.
Nelle settimane successive, grazie alla disponibilità e al patrocinio del I Municipio di Roma Capitale, la mostra sarà collocata nel magnifico ingresso del Palazzo dell’Anagrafe – Via Luigi Petroselli, 5, Roma – e sarà visitabile gratuitamente in un percorso espositivo integrato con didascalie per raccontare i cambiamenti della capitale d’Italia iniziati 150 anni fa.
Scatti affascinanti, oggi conservati per fortuna in diverse importanti raccolte pubbliche come quelle dell’Archivio Fotografico Capitolino, della Biblioteca Nazionale Centrale e del Museo di Roma, la cui disponibilità rende possibile questa iniziativa. Un compendio fotografico dove è impressa la più grande trasformazione della storia dell’Urbe: da agglomerato di rioni storici con poco più di 220 mila abitanti a grande capitale di uno stato moderno.
Il fiume Tevere, che prima dei muraglioni una sponda bassa e irregolare congiungeva alla città, è uno dei simboli di questa travolgente modernizzazione che ha provocato, com’è ben noto, dolorose distruzioni. Ma non certo l’unico. Molte sono le zone della città di un tempo che oggi appaiono irriconoscibili. Mostrare e spiegare il percorso attraverso cui hanno acquisito il loro aspetto attuale è uno degli intenti della mostra.