Tra gli ordini del giorno approvati dal Consiglio Nazionale dell’ANDIS (Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici), riunitosi dal 26 al 28 ottobre a Jesolo Lido, uno riguarda il ruolo dell’Assistente Tecnico di informatica.
L’ANDIS ricorda come “la figura si era resa indispensabile vista l’emergenza sanitaria, al fine di rispondere a motivate esigenze da parte delle scuole di offrire un supporto all’utilizzo di strumenti per la didattica digitale integrata, a cui si era dovuto ricorrere durante la fase acuta dell’emergenza pandemica”.
“Considerando la sempre maggiore digitalizzazione nella scuola del primo ciclo e del secondo ciclo, a partire dal Piano Nazionale Scuola Digitale per arrivare al Piano Scuola 4.0 (PNRR)”, l’ANDIS ritiene che “il profilo professionale dell’assistente tecnico informatico riveste un ruolo strategico, con mansioni necessarie e di fondamentale supporto alla piena attuazione di una didattica innovativa, laboratoriale e digitale”. L’Associazione chiede pertanto “che il ruolo dell’assistente tecnico venga ricoperto da personale qualificato”.
In partcolare, l’ANDIS richiede “che a ogni Istituto Comprensivo sia garantita almeno una risorsa di assistente tecnico dedicata e in organico di diritto e che in ogni istituto del secondo ciclo sia garantito un numero di assistenti tecnici adeguato non solo al numero dei laboratori presenti, ma al numero delle classi, ormai digitalizzate”.