In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e nell’ambito dell’Assemblea Annuale del Gruppo Confcommercio Terziario Donna Roma, si è tenuto l’incontro: “Patocrazia e governance femminile: come il narcisismo nella storia influenza la carriera e lo sviluppo professionale delle donne”. Nel corso dell’incontro, è stato presentato al pubblico il libro “La Rivelazione” di Rita Marchesini.
Partendo dal ruolo strategico che sempre più le donne occupano nelle professioni e dal dato che vede ben il 30% di imprese al femminile nella provincia di Roma, é evidente quanto sia di attualità affrontare oggi i temi del gender gap e della patocrazia. Simona Petrozzi, Presidente Terziario Donna Roma e Vice Presidente Terziario Donna Nazionale, ha così approfondito i temi trattati in occasione dell’incontro: “La patocrazia ha luogo quando persone con disturbi mentali occupano posizioni di potere. Il problema è più diffuso di quanto si pensi nelle aziende, nelle istituzioni, nel mondo politico. Lobaczewski ha passato la sua vita a studiare la malvagità umana, un campo che ha chiamato “ponerologia”. Il suo scopo è stato capire perché le persone “malvagie” spesso senza intelligenza emotiva ed empatia riescono ad avere successo, mentre le persone buone, con un sistema valoriale, una morale ed etica hanno difficoltà a farcela. Voleva, inoltre, comprendere perché le persone con disturbi mentali riescono ad arrivare così facilmente a posizioni di potere, governando interi paesi. Vivendo lui stesso in un Paese con un regime patocratico, ha rischiato molto nel portare avanti i suoi studi”.
“Negli anni, troppo spesso, molte donne non sono potute affermare professionalmente poiché vittime dei capi, uomini o mariti narcisisti e affetti da patocrazia. Il problema non ha genere ma statisticamente sono le donne a pagarne il prezzo in misura maggiore. Questa quindi è una visione innovativa del tema violenza ed abuso perché andiamo alla genesi e radice di un problema che, forse, non è stato mai affrontato in modo così analitico”.
“Oggi vogliamo ribadire, con forza, anche quanto sia importante l’indipendenza economica e professionale della donna, a partire dall’avere un proprio conto bancario, proprio per liberarsi da dipendenze di qualsiasi tipo. Così come è fondamentale l’awareness per capire e riconoscere gli abusi ai quali siamo sottoposti in tutti gli ambiti. Noi, come Terziario Donna Confcommercio Roma, ci occupiamo di empowerment femminile e di supportare le donne in tutte le sfere, anche personali e familiari, affinché possano produrre economicamente al meglio ed essere mamme, mogli, imprenditrici e libere professioniste libere e serene”.