Team ad hoc per il nuovo Piano di infrastrutture di ricarica. Starace e Realacci: ecco il futuro
Si è svolta questa mattina presso l’Auditorium di Enel a Roma la presentazione della monografia “100 Italian e-mobility stories” alla presenza dell’ad di Enel, Francesco Starace, e dell’on. Ermete Realacci, nella veste di presidente della Fondazione Symbola.
L’utilizzo di auto completamente elettriche sarà presto il futuro. Per questo, come affermato da Starace, Enel sta spingendo a investire sempre di più nel mercato della mobilità. E sempre per questo è stata annunciata la creazione, a breve, di un’unità completamente dedicata al nuovo Piano di infrastrutture di ricarica nazionale. Il Piano è stato già presentato al Ministero competente. Un investimento di 300 milioni di euro, che “non graverà sulla bolletta elettrica”.
Due i driver fondamentali per Enel: sviluppare una tecnologia sempre più efficiente (stoccaggio di energia) e digitalizzare maggiormente i processi (reti di distribuzione intelligenti). “Per me un domani – ha proseguito Starace – ricaricare l’auto elettrica sarà un gesto facile che rientrerà in una vita “normale” se non migliore”.
Realacci ha da parte sua ribadito l’importanza di investire nella mobilità elettrica, soprattutto a fronte della scoperta di numerose piccole e medie aziende italiane che già stanno impegnando ingenti risorse economiche nel settore. “In Italia abbiamo tutto: la ricerca, la tecnologia. Ci mancano le politiche pubbliche, se pensiamo che su 50 milioni di euro di fondi europei solo il 10% è stato allocato, comprendiamo quale sia uno dei nostri più grandi ostacoli”.
Le storie raccontate nella pubblicazione rappresentano sicuramente uno stimolo ad andare avanti e sottolineano come l’Italia, nonostante molte difficoltà iniziali, abbia ormai colto la sfida.