Qualità dell’aria, educazione ambientale, auto elettriche per i dipendenti regionali
La seconda puntata della nostra rubrica sulle elezioni regionali lombarde è dedicata al programma del candidato di centrodestra: il leghista Attilio Fontana.
Fontana vive a Varese, ha 65 anni ed è avvocato. Inizia la sua carriera politica nel 1995 candidandosi a Sindaco di Induno Olona, un paese vicino a Varese. Dal 2000 al 2005 è presidente del Consiglio regionale della Lombardia con presidente Roberto Formigoni. Seguono due mandati come Sindaco di Varese e uno da presidente dell’ANCI Lombardia. Il Sole 24Ore dice di lui: «un uomo pratico e efficiente, capace di parlare sia con gli amministratori di centrodestra che con quelli di centrosinistra». Un leghista moderato secondo i più, non a caso molto amico del presidente uscente Roberto Maroni. Certo, i tipici tratti distintivi dell’appartenenza politica non mancano. Ricorda il Corriere della Sera che qualche anno fa diceva di sé: «preferisco essere considerato un rozzo leghista, piuttosto che uno spocchioso intellettuale». Ma veniamo al merito.
Cosa propone il Programma del centrodestra sui temi relativi ad energia e ambiente?
Qualità dell’aria
Se eletto il centro destra di Fontana vuole giungere entro un anno a stilare “una sorta” di Protocollo Lombardo, ossia un documento programmatico-strategico sulle politiche ambientali della Regione.
Dopodiché le misure proposte sono: limitazione alla circolazione dei veicoli più inquinanti, concessione di incentivi per la loro sostituzione, sostegno al trasporto pubblico locale e all’introduzione di standard di sostenibilità energetica per gli edifici.
Rifiuti
Il programma cita uno studio del JRC di Ispra il quale sostiene che nonostante la produzione dei rifiuti urbani sia virtuosa e la percentuale di raccolta differenziata sia in aumento, negli impianti lombardi si brucia la stessa quantità di rifiuti a causa della “importazione” di rifiuti da altre regioni. Il centrodestra dichiara dunque la continuazione della battaglia contro lo Sblocca Italia, iniziata da Maroni, per limitare l’ingresso di rifiuti extra-regionali negli impianti lombardi.
Educazione ambientale
Due le proposte su questo tema:
- istituzione dell’(H)Earth Day nelle scuole (una giornata interamente dedicata all’ambiente),
- indizione di concorsi o meccanismi premiali destinati agli studenti e alle scuole che incentivano l’utilizzo della bicicletta come alternativa all’auto, etc.
Programma prevenzione: il fondo bonifiche
A seguito della numerosa dismissione di aree a vocazione industriale sono ancora molti i terreni che necessitano di essere bonificati. Per affrontare il problema il centrodestra prevede di istituire un Fondo permanente destinato a finanziare interventi di bonifica sul territorio lombardo.
Mobilità
Il centrodestra intende diffondere sempre più l’utilizzo dell’auto elettrica. A tal proposito prevede la graduale sostituzione del parco auto regionale con auto elettriche, includendo l’installazione di colonnine di ricarica presso i parcheggi regionali a disposizione dei dipendenti.
Inoltre intende confermare le agevolazioni già introdotte nella legislatura Maroni al fine di promuovere nuove forme di mobilità: misura zero bollo per le auto elettriche; piano di acquisto di mezzi pubblici elettrici da destinare al servizio di TPL; potenziamento dell’infrastruttura elettrica di ricarica (creazione di bandi per la costruzione di colonnine elettriche attraverso il ricorso a fondi europei).
Efficienza energetica
Poche righe molto asciutte: promozione progetti di efficienza energetica per edifici pubblici e privati; riqualificazione dell’illuminazione pubblica; sostegno alla produzione di energie rinnovabili e alla diagnosi energetica delle PMI.