Martedì 19 la manovra in Aula. Saranno bocciati gli emendamenti su trasformazione di AEEGSI. Le ultime novità
La Commissione Bilancio di Montecitorio ha preso atto dell’impossibilità di riuscire a concludere l’esame del disegno di legge di Bilancio 2018 nel fine settimana e ha stabilito di procedere con una seduta fiume dalle ore 13 di oggi fino al termine dei lavori (probabilmente domani pomeriggio).
Un ritardo di circa 24 ore sulla tabella di marcia che la Commissione guidata dall’On. Boccia si era data all’inizio dell’iter. Ma ciò non dovrebbe comportare grossi problemi per l’arrivo della manovra in Aula: al momento è previsto per martedì 19 in mattinata, verosimilmente slitterà al pomeriggio.
Intanto, la seduta di ieri sabato 16 dicembre (conclusa intorno alle ore 20) ha fatto registrare l’approvazione di circa 25 emendamenti: tra questi, un paio sull’ecobonus e uno che inserito tra i commi della manovra il contenuto del disegno di legge sulle maxi bollette. Gli altri temi trattati sono stati quelli del fisco, della scuola (stanziate nuove risorse per il contratto degli insegnanti), della cultura e della sanità. In chiusura di seduta, il Governo ha presentato un nuovo pacchetto di emendamenti su Industria 4.0, Sogin, INPS, contratto per i ricercatori universitari, servizi taxi non pubblici, frequenze televisive e flussi turistici.
C’è da registrare una importante riunione di maggioranza (con la presenza di membri del Governo), tenutasi nelle ore notturne, nella quale è stato deciso di esprimere parere contrario sugli emendamenti che richiedono la soppressione dei commi che trasformano l’AEEGSI in ARERA (con l’allargamento delle competenze al settore dei rifiuti). Conseguentemente, l’On. Senaldi (PD) ha ritirato il suo emendamento sul tema (che andava a smentire quanto era stato inserito con un emendamento presentato proprio da un esponente del PD in Senato, il Sen. Santini). Durante la seduta di oggi la Commissione boccerà – con parere contrario di relatore e Governo – le proposte emendative presentate sul tema dalle opposizioni.
Nella seduta di oggi saranno quindi esaminate prima le proposte di modifica riguardanti internazionalizzazione, sicurezza, ambiente, terremoto e giustizia. Poi si procederà con le restanti aree tematiche. La manovra finanziaria inizia a prendere la sua forma definitiva.