Le Commissioni Ambiente e Attività produttive convocheranno i ministri per il post consultazione. In Senato potrebbe slittare la risoluzione
Nuova audizione sulla Sen in vista per i ministri Carlo Calenda e Gian Luca Galletti. Nel corso della riunione congiunta di ieri, gli Uffici di Presidenza delle Commissioni Ambiente e Attività produttive della Camera hanno infatti stabilito di chiedere la convocazione dei titolari di Mise e Mattm una volta scaduto il termine della consultazione sulla Strategia Energetica Nazionale, previsto (dopo ben due rinvii) per martedì 12 settembre.
Per il momento non sono stati stabiliti né una data né un programma dell’eventuale incontro, ma con tutta probabilità le Commissioni guidate da Guglielmo Epifani ed Ermete Realacci intenderanno verificare l’incidenza dei contributi raccolti sulla stesura finale del documento e conoscere i tempi che porteranno al varo effettivo della Sen. In tal senso, va ricordato che gli stessi Epifani e Realacci hanno avanzato una serie di proposte (con l’invio a inizio agosto di una lettera a Calenda e Galletti) sulle principali questioni affrontate dalla Strategia: dall’orizzonte temporale per arrivare a una produzione elettrica al 100% rinnovabile all’abbandono del carbone, fino al ruolo del gas come fonte di transizione e agli incentivi per l’auto elettrica.
Dopo la mossa di Montecitorio non è escluso che arrivino novità anche dal Senato, dove le Commissioni Industria e Ambiente avevano previsto l’approvazione di una risoluzione sulla Sen nella seconda metà di settembre, data messa tuttavia a rischio dall’ulteriore proroga della consultazione. In ogni caso, non va dimenticato che Mise e Mattm non saranno vincolati dalle osservazioni del Parlamento e che la Strategia Energetica non avrà in alcun modo forza di legge.